Irene Pivetti: BRI una delle più grandi iniziative infrastrutturali dell'Eurasia

Il 27 dicembre si è tenuta a Beijing la terza edizione della cerimonia di premiazione per l'Amicizia sulla Via della Seta, co-sponsorizzata dal China International Cultural Exchange Center e dalla rivista "Global People" del Quotidiano del Popolo, e co-organizzata dalla China International Culture and Arts Co., Ltd. Irene Pivetti, ex Presidente della Camera dei Deputati italiana, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione per lo Sviluppo Italia-Cina e Presidente della Italy China Friendship Association (ICFA), è stata una dei vincitori del premio Amicizia sulla Via della Seta.

Irene Pivetti riceve il premio Amicizia sulla Via della Seta. (Foto fornita dall'organizzatore dell'evento)

"Secondo me, l'iniziativa 'Belt and Road' è una delle più grandi iniziative infrastrutturali dell'Eurasia di tutti i tempi." Durante un'intervista concessa al Quotidiano del Popolo Online, Pivetti ha affermato che questa iniziativa ha lo stesso respiro storico delle strade costruite dall'impero romano per collegare Roma al resto del mondo. "Ha offerto all'Europa la possibilità concreta di legarsi all'Asia non solo per una vicinanza culturale, l'antica tradizione della Via della Seta, ma anche in nome della modernità, delle infrastrutture di terra, le ferrovie, i ponti, le dighe che sono una condizione necessaria per lo sviluppo economico pratico per cambiare la vita delle persone."

"L'iniziativa 'Belt and Road' è una grande operazione veramente di grandissimo respiro che ha portato i suoi frutti e ancora li sta portando, indipendentemente dalle scelte individuali di singoli Paesi. È una iniziativa dove la Cina dimostra la sua capacità di leadership globale", ha detto Pivetti.

Nel settore infrastrutturale, Pivetti ha lavorato attivamente per promuovere l'apertura della rotta di treni merci Cina-Europa da Chengdu a Milano. Dal suo punto di vista, il trasporto ferroviario è necessario per tutte quelle merci ad alto valore aggiunto ed è lo strumento adatto per l'industria di qualità. Secondo lei, in precedenza i collegamenti ferroviari tra la Cina e l'Europa erano concentrati nel Nord Europa e per raggiungere i Paesi mediterranei come l'Italia via ferrovia, le merci dovevano necessariamente passare per il Nord Europa per poi essere rispedite verso sud, aumentandone il costo. L'apertura delle rotte dirette tra Cina e Italia ha ridotto notevolmente i costi del trasporto ferroviario e ha promosso in modo significativo il commercio bilaterale.

Dalla sua prima visita in Cina nel 1997, Pivetti è stata testimone del rapido sviluppo della Cina e ha sperimentato in prima persona come le città cinesi siano diventate passo dopo passo più moderne e prospere. Dal 2010, Pivetti ha cominciato a recarsi regolarmente in Cina, visitando molte città e campagne. "Ho sempre detto ai miei connazionali in Italia che la Cina ha tanti aspetti che noi non conosciamo e quindi io credo ancora oggi che una delle esigenze primarie sia fare più comunicazione sulla Cina, far conoscere meglio la Cina, anche perché quando uno conosce poi cadono i pregiudizi."

In quanto presidente onoraria del World Green Design Organization e esperta nel campo sostenibile, Pivetti ha elogiato lo sviluppo verde della Cina. "Sono almeno 10 anni che la Cina non solo comincia, ma investe e dà degli esempi sull'economia verde", ha detto Pivetti, "ma in occidente non c'è abbastanza coscienza rispetto a questa". Pivetti ha affermato che la Cina ha sviluppato tecnologie green molto innovative per la produzione di energia alternativa e costruito città con un impatto minimo sull'ambiente, fornendo un eccellente esempio di sviluppo sostenibile.

Irene Pivetti partecipa alla terza edizione della cerimonia di premiazione per l'Amicizia sulla Via della Seta. (Foto fornita dall'organizzatore dell'evento)

Il 2024 segna il 20° anniversario dell'istituzione del partenariato strategico globale Cina-Italia e i due Paesi organizzeranno anche una serie di attività in occasione del 700° anniversario della morte di Marco Polo. Pivetti ha detto che l'Italia e la Cina hanno stabilito legami di amicizia fin dai tempi antichi. Il mercante italiano Marco Polo arrivò in Cina lungo la Via della Seta e fu testimone degli stretti scambi tra la Cina e l'Occidente in quel periodo. "Spero che possiamo cogliere l'occasione di questo importante anniversario per inaugurare sempre nuove forme di collaborazione."

Pivetti ha rivelato di essere attualmente impegnata nella preparazione di una manifestazione culturale di alto livello per celebrare il Capodanno cinese in Italia e che, nel gennaio 2024, porterà un'altra decina di imprese italiane in Cina. "Ogni mese ho in programma qualche attività. Quindi il mio obiettivo è quello di spendere bene il mio tempo per rendere sempre più amici i due popoli, perché penso che in questo modo davvero ci aiutiamo a vicenda al di là di tutte le tensioni", ha detto Pivetti, "il miglior modo per superare le crisi è con l'amicizia sincera".

In qualità di presidente onoraria del centro di scambi euro-cinese dell'EU, Pivetti ha espresso le sue aspettative per le future relazioni Cina-UE: "Mi auguro che l'Europa capisca che la Cina è una grande amica. Come due estremi dell'Eurasia e della Via della Seta, dobbiamo indicare al mondo la volontà di essere amici."