La costosa idea di sostituire le batterie cinesi dei veicoli elettrici

Berlina BYD in mostra a un'esposizione automobilistica a Haikou, nella provincia di Hainan. (settembre 2023 – Su Bikun/China Daily)

Mentre il governo degli Stati Uniti continua ad aumentare i controlli sulle esportazioni verso la Cina, alcune aziende automobilistiche della Corea del Sud che dipendono dai materiali cinesi per le batterie stanno attraversando un periodo difficile. A tal fine, queste società hanno presentato richieste all'amministrazione Joe Biden di allentare le restrizioni per consentire loro di acquistare materiali chiave per batterie dalla Cina. Anche Tesla ha riscontrato problemi simili. A causa dello stallo nella produzione delle batterie per il suo nuovo Cybertruck, l'azienda statunitense ha dovuto rivolgersi ai produttori cinesi per il supporto dei componenti della batteria.

È ovvio che la Cina svolge un ruolo importante nello sviluppo di nuovi veicoli energetici. La produzione e le vendite di nuovi veicoli energetici in Cina rappresentano oltre il 60% del totale mondiale e il Paese si è classificato al primo posto nel mondo per nove anni consecutivi. Nel 2023, le esportazioni cinesi di batterie elettriche hanno raggiunto i 127,4 gigawattora, con un aumento su base annua dell'87,1%. La dimensione del mercato cinese delle batterie elettriche si è classificata tra le prime a livello mondiale per sette anni consecutivi. Tra le prime 10 aziende produttrici di batterie elettriche al mondo in termini di volume di installazioni di veicoli, sei sono cinesi.

Non c'è dubbio che l'industria cinese delle batterie elettriche presenti molteplici vantaggi competitivi difficili da sostituire. Il Paese ha raggiunto la produzione indipendente di quasi tutte le materie prime chiave per la produzione delle batterie elettriche, come materiali catodici, materiali anodici ed elettroliti, formando un’industria completa delle batterie elettriche e filiere di approvvigionamento.

La Cina domina anche le materie prime fondamentali necessarie per la produzione di batterie. Le statistiche mostrano che nel 2023, oltre l'80% delle spedizioni globali di materiali chiave come elettroliti e separatori di batterie al litio provenivano dalla Cina. L'enorme contributo a lungo termine del Paese all'innovazione tecnologica è diventato anche la chiave del successo per le aziende cinesi del settore. Attualmente, la Cina detiene il 74% dei brevetti mondiali sulle batterie elettriche. Lo sviluppo dell'industria cinese delle batterie elettriche ha fortemente promosso la trasformazione verde e a basse emissioni di carbonio dell'industria automobilistica globale. La Cina non è affatto una minaccia, ma un'opportunità per il mondo.

È ridicolo che alcuni politici statunitensi stiano cercando di escludere le batterie cinesi dalla filiera di approvvigionamento dei veicoli elettrici statunitensi. Se le batterie cinesi venissero escluse dalle filiere di approvvigionamento dei produttori statunitensi di veicoli elettrici, ciò aumenterebbe notevolmente il prezzo di tali veicoli per i consumatori statunitensi. Ciò per cui un pugno di politici spinge non solo mina le regole del mercato e danneggia le aziende statunitensi, ma fa anche pagare il conto al popolo americano.