BRI elogiata per aver promosso la pace mondiale e la stabilità

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 23 febbraio 2024

La Belt and Road Initiative (BRI) proposta dalla Cina nel 2013 è stata acclamata per aver promosso la pace e la stabilità nel mondo rafforzando la cooperazione vantaggiosa per tutti al Vertice Economico Eurasiatico di giovedì 22 febbraio.

Il secondo giorno del vertice si è tenuta una sessione speciale intitolata "Desiderio di pace: la Belt and Road ha 11 anni", che ha riassunto i risultati e i contributi della BRI.

Liu Gang, presidente del Xinhua Institute, un think tank cinese, ha affermato durante la sessione che dal lancio della BRI sono stati firmati documenti per oltre 3000 progetti nell'ambito dell'iniziativa, generando investimenti per 1 trilione di dollari.

"Questo è un esempio importante di come la Cina mette in pratica la costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso", ha affermato Liu, aggiungendo che la BRI "ha costruito un nuovo quadro per la cooperazione internazionale, ricercando gli interessi convergenti più ampi possibili per lo sviluppo condiviso dell'umanità".

Vladimir Norov, ex Ministro degli Esteri dell'Uzbekistan ed ex segretario generale dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO), ha affermato che la BRI ha dato impulso allo sviluppo dell'economia mondiale creando una rete globale di interconnessione.

Norov ha affermato che la linea di trasporto transcontinentale che collega la Cina e l'Europa ha svolto un ruolo importante nella stabilizzazione della filiera di approvvigionamento globale, soprattutto durante la pandemia di COVID-19.

"L'interconnessione dei trasporti sulla base della moderna economia mondiale consente lo scambio di beni, capitali e servizi tra Paesi e rafforza ulteriormente la cooperazione economica internazionale", ha aggiunto.

Per Nedzad Lokmic, ministro per le questioni dei combattenti e dei veterani disabili della guerra difensiva e di liberazione della Bosnia ed Erzegovina, la BRI è estremamente importante per tutta l'umanità poiché promuove l'unità.

"Vivere in pace non è solo una sfida ma anche una responsabilità morale e politica che condividiamo per creare un futuro migliore per tutti noi", ha osservato Lokmic.

Organizzato dalla Fondazione per la Ricerca Strategica e Sociale del Gruppo Marmara con sede a Istanbul, il 27° Vertice Economico Eurasiatico è iniziato mercoledì 21 febbraio con un focus sulle soluzioni alle sfide che incidono sulla crescita globale.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

Foto