Analisi degli esperti sui segnali lanciati dal Rapporto sul lavoro del governo cinese

Il Rapporto sul lavoro del governo cinese rivela che quest'anno si prevede una crescita del PIL di circa il 5%. Secondo gli esperti, questo obiettivo rappresenta un punto di equilibrio tra ciò che è necessario e ciò che è possibile fare.

In merito a ciò, Wu Sa, vice direttore dell'Istituto di Ricerca Economica dell'Accademia Cinese di Ricerca Macroeconomica, ha dichiarato che dal punto di vista della necessità, tale obiettivo di crescita economica non solo può soddisfare le richieste del XIV Piano quinquennale e della costruzione di un Paese modernizzato, ma è anche in grado di garantire l'occupazione e affrontare alcune sfide economiche.

In termini di possibilità, l'economia cinese continua a rimbalzare e a migliorare, con un tasso di crescita economica potenziale di oltre il 5% che, pur dovendo ancora affrontare molte difficoltà e sfide, è raggiungibile con un duro lavoro.

Sempre nel Rapporto si legge che quest'anno la Cina intende migliorare la qualità e il livello di cooperazione nel commercio e negli investimenti, abolendo completamente le restrizioni agli investimenti esteri nel settore manifatturiero.

Dong Yu, vice presidente esecutivo dell'Istituto Cinese di Pianificazione dello Sviluppo presso l'Università Tsinghua (China Institute for Development Planning, Tsinghua University, THU-CIDP), ha sottolineato l'importanza di accelerare la trasformazione e l'aggiornamento dell'industria manifatturiera cinese. Secondo lui ciò permetterà a più capitali esteri di partecipare allo sviluppo dell'industria manifatturiera nel paese. Tale iniziativa rappresenta anche un passo significativo per migliorare il livello generale di apertura verso l'estero e promuovere il concetto di doppia circolazione.

Quest'anno, inoltre, la Cina ha ulteriormente facilitato gli scambi di personale tra la Cina e l'estero, rimuovendo effettivamente le restrizioni per gli stranieri che desiderano lavorare, studiare e viaggiare in Cina, e accelerando la ripresa dei voli internazionali.