Cina: "Non avendo firmato Convenzione sul diritto del mare, USA non hanno diritto a rivendicare piattaforma continentale esterna"

Il 2 aprile il portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Wang Wenbin, ha presieduto una conferenza stampa ordinaria, durante la quale un giornalista ha chiesto: secondo il Financial Times, gli Stati Uniti hanno recentemente annunciato i limiti della piattaforma continentale oltre le 200 miglia nautiche, una vasta area di fondali ricchi di minerali sotto la loro giurisdizione. Giorni fa, durante una conferenza dell'Autorità Internazionale per i fondali marini, le delegazioni cinese e russa hanno indicato che a causa della mancata ratifica americana della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, la decisione unilaterale di Washington di espandere la propria piattaforma continentale è inaccettabile. Ci sono ulteriori commenti che la Cina vorrebbe fare in merito?

Wang Wenbin ha spiegato che la sopraccitata demarcazione unilaterale rappresenta un classico atto di unilateralismo ed egemonia. La decisione unilaterale degli Stati Uniti è illegale e invalida, viola il Diritto internazionale, erode la zona del fondo marino internazionale considerata "patrimonio ereditario comume dell'umanità", e danneggia gli interessi generali della comunità internazionale, per cui non verrà da essa riconosciuta.