Economista tedesco: misure di protezione commerciale contro i veicoli elettrici cinesi un "grave errore"

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 25 aprile 2024

Le misure di protezione contro i veicoli elettrici cinesi (EV) sarebbero altamente rischiose per il mercato automobilistico se adottate dall'Unione Europea (UE), ha avvertito un economista ed esperto automobilistico tedesco in una recente intervista con Xinhua.

Il direttore del Centro per la Ricerca Automobilistica (CAR) di Bochum, Ferdinand Dudenhoeffer, ha sottolineato che la Cina è leader nello sviluppo di veicoli elettrici e svolge un ruolo importante nell'industria automobilistica tedesca.

Dudenhoeffer si oppone fermamente alla potenziale imposizione da parte dell'UE di tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici importati dalla Cina, definendole "estremamente distruttive".

Le misure di protezione dell'UE contro i veicoli elettrici cinesi minerebbero l'opportunità per le aziende automobilistiche tedesche di sfruttare il potenziale del mercato cinese e ostacolerebbero lo sviluppo dell'industria automobilistica tedesca, ha aggiunto Dudenhoeffer.

La Cina sta svolgendo un ruolo pionieristico nella trasformazione dell'industria automobilistica, ha sottolineato. Ha acquisito un vantaggio competitivo unico nel campo della guida intelligente, in particolare dei taxi senza conducente (Robotaxis) e delle cabine di pilotaggio intelligenti.

Alla fine di febbraio 2024, i robotaxi Apollo gestiti da Baidu avevano coperto più di cinque milioni di viaggi sulle strade cinesi. I veicoli intelligenti cinesi hanno impressionanti funzioni di navigazione, informazione e intrattenimento, ha affermato Dudenhoeffer, e la Cina è in vantaggio rispetto ad altri Paesi in termini di tecnologie di guida autonoma.

La produzione su larga scala ha consentito ai produttori di batterie in Cina di ridurre i costi di produzione e migliorare il rapporto costo-efficienza delle batterie agli ioni di litio. "Questo è uno dei motivi per cui le case automobilistiche cinesi possono produrre veicoli elettrici a basso costo", ha affermato.

Le vendite dei marchi tedeschi in Cina sono state il doppio di quelle di altri Paesi dell'UE al di fuori della Germania, ha scoperto Dudenhoeffer nella sua ricerca.

Allo stesso tempo, il mercato automobilistico cinese è lungi dall'essere saturo, il che significa che continuerà a mantenere uno slancio di crescita più rapido e forte rispetto ai mercati europeo e americano. Ciò attirerà le principali case automobilistiche tedesche a rafforzare ulteriormente la loro "offensiva elettrica" in Cina, ha affermato Dudenhoeffer.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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