Industria dell'energia rinnovabile di fronte a sottocapacità, non sovraccapacità

(Quotidiano del Popolo Online)venerdì 26 aprile 2024

Nel dibattito in corso sul settore globale dell'energia rinnovabile, le accuse degli Stati Uniti di "sovraccapacità" in Cina contraddicono nettamente la realtà di una significativa sottocapacità nel settore.

Con una crescente domanda di soluzioni energetiche pulite per combattere il cambiamento climatico, il panorama globale indica un bisogno urgente di maggiori capacità produttive piuttosto che un eccesso.

La caratterizzazione della sovraccapacità appare peculiare se si considera la natura innovativa e orientata alla tecnologia del nuovo settore energetico, che incarna la tendenza crescente della transizione energetica. Questo settore rimane nelle sue fasi nascenti di rapida crescita, con la domanda di nuovi prodotti energetici che supera l'attuale capacità globale.

Secondo le proiezioni dell'Agenzia Internazionale dell'energia, la domanda di veicoli a nuova energia dovrebbe salire alle stelle, raggiungendo i 45 milioni entro il 2030, 4,5 volte quella del 2022. Una crescita esponenziale simile è prevista anche nella domanda globale di nuovi impianti fotovoltaici. In linea con queste proiezioni, il consenso raggiunto alla 28a sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico sottolinea anche l'urgente necessità di triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030.

Di particolare rilievo è la Dichiarazione di Sunnylands sul rafforzamento della cooperazione per affrontare la crisi climatica, in cui Cina e Stati Uniti hanno riaffermato il loro impegno verso sforzi collaborativi nella lotta al cambiamento climatico, compreso il sostegno per triplicare la capacità di energia rinnovabile a livello globale entro il 2030.

Nonostante le affermazioni di sovraccapacità, rimane una domanda globale costante di prodotti a nuova energia cinesi come veicoli e batterie, evidenziata da molti Paesi che cercano investimenti da parte delle imprese cinesi in questo settore. Inoltre, il significativo appoggio politico da parte degli Stati Uniti, in particolare attraverso iniziative come l'Inflation Reduction Act, enfatizza ulteriormente questa disparità.

La crescente domanda di energia rinnovabile a livello globale richiede sforzi sostenuti per espandere la capacità produttiva, con il robusto sviluppo della Cina nel settore della nuova energia che gioca un ruolo fondamentale in questo sforzo. Il rapido progresso della Cina nella tecnologia dell'energia rinnovabile, combinato con il suo impegno per la qualità dei prodotti, ha guadagnato un crescente riconoscimento sia in patria che all'estero.

La resilienza e la competitività dei prodotti a nuova energia cinesi derivano da vari fattori, tra cui precoci investimenti in ricerca e sviluppo, una filiera industriale completa, un vasto mercato interno, infrastrutture in rapida evoluzione e una forte concorrenza di mercato che comprende entità statali, private ed estere.

Le accuse di sovraccapacità nel nuovo settore energetico cinese sembrano guidate da motivazioni protezionistiche. Invece di ridurre la capacità della Cina, la comunità globale dovrebbe puntare ad ampliare gli investimenti e l'accesso ai prodotti cinesi per accelerare la transizione energetica.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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