La delegazione del PCC in visita in Italia

Su invito del Partito Democratico Italiano, Yin Li, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e Segretario del Comitato Municipale del Partito di Beijing, ha guidato una delegazione del PCC in visita in Italia dal 25 al 28 maggio. Nel corso della visita hanno incontrato rispettivamente il Presidente del Senato Italiano La Russa, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, il Responsabile Esteri, Europa, Cooperazione internazionale nella Segreteria del Partito Democratico Provenzano, il Sindaco di Roma Gualtieri, il Sindaco di Napoli Manfredi, e altri.

Yin Li ha affermato che l'amicizia tra Cina e Italia ha una lunga storia e che i due Paesi condividono ampi interessi comuni. Sotto la guida strategica del presidente Xi Jinping e del presidente Mattarella, i due Paesi si fidano l'uno dell'altro e collaborano strettamente, e le relazioni bilaterali hanno mantenuto uno sviluppo di alto livello. Quest'anno ricorre il 20° anniversario dell'istituzione del partenariato strategico comprensivo tra Cina e Italia. La Cina è disposta a continuare la sua tradizionale amicizia, consolidare la fiducia reciproca politica, approfondire la cooperazione economica e commerciale, promuovere gli scambi culturali, avvantaggiare i due popoli e collaborare nella salvaguardia di pace, stabilità, sviluppo e prosperità nel mondo. Il Partito Comunista Cinese è disposto a consentire a tutti i partiti politici di rafforzare gli scambi e l'apprendimento reciproco nell'ambito della governance. Beijing implementerà attivamente l'importante consenso raggiunto dai leader dei due Paesi e darà nuovo slancio alle relazioni Cina-Italia attraverso la cooperazione locale.

La parte italiana ha affermato che sia l'Italia che la Cina sono antiche civiltà con una profonda amicizia tradizionale. Di fronte a un mondo turbolento e in cambiamento, l'Italia considera la Cina un partner strategico globale e responsabile ed è disposta a intensificare gli scambi tra le due parti a tutti i livelli con atteggiamento aperto, a rafforzare la cooperazione nella trasformazione verde, nell'economia digitale, nel turismo culturale e in altri campi, e accoglie con favore un maggior numero di aziende cinesi per investire in Italia. La parte italiana ritiene che la cooperazione Italia-Cina aiuterà a spingere il mondo a svilupparsi nella giusta direzione.

Durante la visita, Yin Li ha si è soffermato anche sulla costruzione di centri di innovazione scientifica e tecnologica e di centri culturali, ha ispezionato e indagato il Centro di trasferimento tecnologico sino-italiano, il Museo Capitolino, e ha partecipato all'evento di scambio culturale "Ciao, Beijing".