Ministero del Commercio cinese chiede una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e una sana competizione tra Cina e UE

(Quotidiano del Popolo Online)martedì 11 giugno 2024

Il Ministero del Commercio cinese ha invitato la Cina e l'Unione Europea a gestire adeguatamente le frizioni economiche e commerciali attraverso il dialogo e la consultazione, a sostenere la cooperazione win-win e ad accogliere una sana competizione.

Il Ministero ha affermato che si dovrebbero compiere sforzi per accogliere le legittime preoccupazioni di entrambe le parti ed evitare l'escalation delle frizioni commerciali.

Ha tenuto simposi con imprese finanziate dalla Cina e associazioni imprenditoriali in Paesi come Spagna, Portogallo e Grecia. Alcuni rappresentanti aziendali hanno espresso preoccupazioni sul fatto che l'UE abbia continuamente represso le imprese cinesi sulla base della cosiddetta concorrenza leale.

Il Ministro del Commercio cinese Wang Wentao ha affermato che le accuse di "concorrenza sleale" contro la Cina sono infondate e che la concorrenza leale è il consenso di tutti i Paesi e la pietra angolare dello scambio internazionale e non può essere definita da pochi Paesi.

La vera concorrenza leale significa impegnarsi a migliorare se stessi, piuttosto che mettere in difficoltà gli altri. Dovrebbe essere aperta, cooperativa, equa e reciprocamente vantaggiosa, piuttosto che esclusiva. Significa anche seguire regole che hanno un consenso internazionale, piuttosto che infrangerle o manometterle a piacimento, ha affermato.

La Cina sostiene la cooperazione win-win, ma non evita né teme la concorrenza. Accoglie con favore la sana concorrenza e si oppone alla concorrenza feroce progettata per contenere e reprimere, ha affermato Wang.

In risposta alle preoccupazioni sull'indagine anti-sovvenzioni dell'UE sui veicoli elettrici cinesi, che ha influenzato la cooperazione tra le aziende automobilistiche cinesi e le loro controparti europee, Wang ha affermato che il modo giusto per le due parti di andare d'accordo è espandere la cooperazione e ottenere risultati win-win in una sana concorrenza. Wang ha rilasciato tali dichiarazioni durante una recente visita a una joint venture tra la cinese Chery Automobile e la spagnola Ebro-EV Motors a Barcellona, ​​in Spagna.

Ha espresso la speranza che la parte europea abbandoni il protezionismo commerciale e torni sulla strada corretta del dialogo e della cooperazione.

Ha inoltre affermato di sperare che le imprese coinvolte nella joint venture superino le loro difficoltà per trasformare il loro lavoro in un importante progetto di cooperazione economica e commerciale tra Cina e Spagna e tra Cina ed Europa.

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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