Cina contraria a irragionevoli accuse canadesi per sentenza RAS di HK

In un discorso del 19 novembre, il portavoce dell'Ambasciata cinese in Canada ha affermato che, ignorando i fatti, la parte canadese ha irragionevolmente lanciato accuse contro la Corte della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong per aver applicato la legge della Repubblica Popolare Cinese sulla salvaguardia della sicurezza nazionale nella RAS di Hong Kong e aver sentenziato su un caso di "cospirazione per sovvertire i poteri dello Stato", intervenendo così nel processo legale della RAS di Hong Kong e calpestandone gravemente lo Stato di diritto. Al riguardo, la Cina esprime la propria ferma opposizione.

Il portavoce ha sottolineato che Hong Kong è una società basata sul diritto. Quello che le leggi devono essere seguite e le violazioni devono essere investigate è un principio universale. Nessuno può impegnarsi in attività illegali sotto la bandiera della "democrazia" e cercare di sfuggire alle sanzioni legali. La sentenza pertinente della corte della RAS di Hong Kong è stata emessa in assoluta conformità con la legge, ed è perciò irreprensibile.

Il portavoce ha aggiunto che il governo centrale cinese sostiene fermamente la RAS di Hong Kong nel salvaguardare la sicurezza nazionale e punire, in conformità con la legge, tutti i tipi di attività che la mettono in pericolo. Qualsiasi tentativo da parte di forze esterne di interferire nei casi giudiziari di Hong Kong, screditandone e sabotandone lo Stato di diritto, è destinato al fallimento.