Ultima visita a Beijing del CEO di Apple evidenzia l'importanza della filiera di approvvigionamento del mercato cinese

Il CEO di Apple Tim Cook partecipa all'inaugurazione di un nuovo flagship store Apple a Shanghai, nella Cina orientale. (21 marzo 2024 - Xinhua/Liu Ying)

Durante la sua terza visita nella Cina continentale quest'anno, il CEO di Apple Tim Cook ha affermato di attribuire grande importanza ai fornitori cinesi. Gli analisti ritengono che ciò abbia dimostrato l'importanza della filiera e del mercato cinese per l'azienda americana.

"Sono così orgoglioso che Apple abbia una mostra qui con i nostri partner. Non potremmo fare ciò che facciamo senza di loro", ha affermato Cook lunedì 25 novembre in vista della seconda China International Supply Chain Expo (CISCE), in programma da martedì a sabato a Beijing.

Nella sede principale dell'expo, Cook ha visitato lo stand congiunto dei quattro fornitori cinesi di Apple, i quali espongono componenti e tecnologie che includono linee di produzione flessibili, tecnologia verde e prodotti ottici. Ha evidenziato le innovazioni nella filiera di Apple.

Nonostante le sfide, tra cui le incertezze esterne, la Cina rimane una parte indispensabile delle filiere di fornitura globali di Apple. Dei 200 principali fornitori di Apple in tutto il mondo, oltre l'80 percento ha allestito fabbriche in Cina, contribuendo alla produzione di un'ampia gamma di prodotti Apple.

Durante la sua visita a Shanghai a marzo, Cook ha ribadito l'impegno a lungo termine dell'azienda nei confronti del mercato cinese quando ha aperto il più grande negozio al dettaglio Apple nella Cina continentale.

"Non esiste una filiera di approvvigionamento al mondo che sia più critica per noi della Cina", ha affermato Cook, sottolineando che Apple rafforzerà la sua cooperazione a lungo termine con i suoi partner cinesi della filiera di approvvigionamento e lavorerà a stretto contatto con loro nei settori della produzione verde e intelligente per ottenere risultati win-win.

Durante la sua visita a Beijing il mese scorso, Cook si è impegnato a continuare a investire in Cina in settori quali filiere di approvvigionamento e ricerca e sviluppo.

Gli esperti affermano che la Cina ha vantaggi senza pari nella produzione, mentre le sue crescenti capacità di ricerca e sviluppo stanno anche contribuendo all'attrattiva delle filiere industriali e di approvvigionamento cinesi.

Bai Ming, ricercatore presso la Chinese Academy of International Trade and Economic Cooperation, ha affermato che la strategia di sviluppo basata sull'innovazione della Cina aiuterà il Paese a diventare più importante per la crescita dei giganti tecnologici globali, come Apple.

Zhang Jianping, vicepresidente della China Research Association of Social and Economic System, ha affermato che, in quanto più grande polo manifatturiero al mondo e Paese con un sistema industriale completo, la Cina ha costantemente incoraggiato l'innovazione, il che aiuta a promuovere lo sviluppo di alta qualità del suo commercio estero.

CISCE, la prima fiera nazionale al mondo incentrata sulle filiere di approvvigionamento, riunisce leader del settore ed esperti da tutto il mondo e contribuisce a promuovere la cooperazione globale nelle filiere industriali e di approvvigionamento.

L'expo di quest'anno vedrà la partecipazione di oltre 600 aziende da tutto il mondo. Gli espositori stranieri rappresentano circa un terzo del totale, con le aziende statunitensi che contribuiscono alla quota maggiore di partecipanti esteri.