Giacimento petrolifero di Tarim fornisce volumi record di gas naturale allo Xinjiang meridionale

Il giacimento petrolifero di Tarim della China National Petroleum Corporation, principale produttore cinese di petrolio e gas, ha consegnato un record di 7,35 miliardi di metri cubi di gas naturale allo Xinjiang meridionale nel 2024, ha affermato mercoledì 8 gennaio la struttura.

Questa cifra rappresenta un aumento annuo di 740 milioni di metri cubi. Ciò ha contribuito a garantire una fornitura di gas costante ai residenti di cinque prefetture dello Xinjiang meridionale e ha promosso una transizione a basse emissioni di carbonio migliorando il mix energetico in queste prefetture.

Secondo il calcolo del giacimento petrolifero di Tarim, i 7,35 miliardi di metri cubi di gas naturale consegnati equivalgono alla sostituzione di quasi 9,78 milioni di tonnellate di carbone standard, riducendo così le emissioni di anidride carbonica di oltre 10,37 milioni di tonnellate.

Ad oggi, il giacimento petrolifero ha fornito oltre 65 miliardi di metri cubi di gas naturale allo Xinjiang meridionale, contribuendo allo sviluppo economico e migliorando significativamente i mezzi di sussistenza delle persone.

Oltre all'approvvigionamento regionale, il giacimento petrolifero di Tarim è una delle principali fonti di gas naturale per i gasdotti da ovest a est della Cina. Entro la fine del 2024, aveva fornito oltre 366 miliardi di metri cubi di gas naturale tramite i gasdotti da ovest a est.

Situato nel deserto del Taklimakan, nella regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale, il giacimento petrolifero di Tarim è il terzo giacimento petrolifero e di gas onshore più grande del Paese e la più grande base di produzione di petrolio e gas ultra-profonda. Le sue forniture di gas naturale hanno raggiunto più di 120 città in 15 regioni a livello provinciale in Cina.