Cina: "Democrazia popolare nell'intero processo è la più adatta alla situazione nazionale del Paese"

Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenutasi il 12 marzo al Ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto alla portavoce, Mao Ning, di commentare le osservazioni sulle "Due Sessioni" cinesi rilasciate da diverse personalità internazionali subito dopo la loro conclusione, e che le avrebbero definite come un'ottima finestra per osservare sia la democrazia popolare nell'intero processo che "le pratiche democratiche in stile cinese", fornendo una strada verso la democrazia diversa da quella occidentale.

In risposta, Mao Ning ha affermato che le "Due Sessioni" costituiscono una pratica vivida della democrazia popolare nell'intero processo. A prendervi parte sono stati circa 3 mila deputati dell'APN e oltre 2 mila membri del Comitato Centrale della CCPPC, che hanno portato le voci dei cittadini sulla suprema piattaforma di discussione, integrando ciò che pensano e la progettazione di alto livello dello sviluppo nazionale. Nel corso della redazione del rapporto sul lavoro del governo, sono stati ricevuti dagli internauti cinesi circa 4 mila pareri e oltre 2 milioni di suggerimenti.

La democrazia rappresenta un valore comune dell'intera umanità e un diritto dei popoli di tutti i Paesi. La democrazia popolare nell'intero processo è la forma di democrazia più ampia, reale ed efficace, nonché quella più appropriata per la situazione nazionale della Cina, e ha contribuito in modo significativo all'arricchimento e allo sviluppo della civiltà politica umana.