Trump annuncia dazi del 100% sui film importati

Il 4 maggio, ora locale, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato sui propri canali social di aver autorizzato il Dipartimento del Commercio e il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti ad avviare immediatamente le procedure per l'imposizione di una tariffa del 100% su tutti i film prodotti all'estero e distribuiti nel mercato statunitense, con l'obiettivo dichiarato di "riportare la produzione cinematografica in America".

Trump ha sostenuto che l'industria cinematografica statunitense sta attraversando un rapido declino e che Hollywood risulta "devastata" dalla tendenza crescente di registi e case di produzione statunitensi a trasferire le attività all'estero, definendo tale fenomeno una "minaccia alla sicurezza nazionale" per gli Stati Uniti.

In merito alla questione, il New York Times ha pubblicato il 4 maggio un'analisi secondo cui la misura tariffaria potrebbe rivelarsi controproducente, danneggiando proprio l'industria cinematografica che intende proteggere. Secondo l'articolo, la nuova politica sui dazi comporterebbe un incremento dei costi di produzione e ridurrebbe significativamente la competitività globale del cinema statunitense.