Iran e Stati Uniti si accordano per proseguire i negoziati

L'11 maggio, ora locale, si è tenuto a Mascate, capitale dell'Oman, il quarto round di negoziati indiretti tra Iran e Stati Uniti sulla questione nucleare iraniana, in precedenza rinviato. Il portavoce del Ministero iraniano degli Esteri, Esmail Baqaei, ha dichiarato sui social media che i negoziati si sono conclusi, affermando inoltre che questo round è stato "difficile ma utile".

Nonostante l'esito, durante l'intero processo negoziale entrambe le parti hanno mantenuto posizioni rigide, mentre Israele ha ribadito nuovamente la propria posizione.

Baqaei ha inoltre sottolineato che l'Iran difende fermamente il diritto legittimo e inalienabile all'uso pacifico dell'energia nucleare, come previsto dal Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), ed è pienamente preparato a continuare gli sforzi diplomatici per garantire la natura pacifica del proprio programma nucleare.

Sempre l'11 maggio, secondo quanto riportato dalla CNN, gli Stati Uniti hanno dichiarato che l'arricchimento dell'uranio rappresenta una "linea rossa". Il Presidente statunitense, Donald Trump, che effettuerà una visita in Medio Oriente la prossima settimana, ha minacciato che, qualora l'Iran non raggiungesse un accordo con gli interlocutori, gli Stati Uniti lanceranno attacchi militari contro le installazioni nucleari iraniane con l'aiuto di Israele.