Esperti cinesi e tedeschi sollecitano la cooperazione durante il seminario sulle relazioni eurasiatiche

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 22 maggio 2025

Esperti cinesi e tedeschi hanno auspicato la cooperazione per affrontare le sfide globali in un mondo instabile, partecipando a un seminario sulle relazioni Cina-Russia-Europa tenutosi martedì 20 maggio a Beijing.

Organizzato dall'Istituto di Studi Russi, dell'Europa Orientale e dell'Asia Centrale dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS), il seminario si è svolto in un momento in cui Cina e Unione Europea (UE) celebrano il 50° anniversario dell'instaurazione dei loro rapporti diplomatici.

Nel suo discorso di apertura, Sun Zhuangzhi, direttore dell'Istituto, ha affermato che, in un contesto di profondi cambiamenti globali mai visti in un secolo, l'umanità si trova ancora una volta a un bivio storico. Sun ha aggiunto che, in questo contesto, le discussioni accademiche sulle relazioni Cina-Russia-Europa rivestono una notevole rilevanza pratica.

Sottolineando che Cina ed Europa condividono molti interessi comuni, Sun ha affermato che è fondamentale trovare il più ampio terreno comune per la cooperazione tra le due parti, il che riveste un significato particolare per la salvaguardia della sicurezza e della stabilità nell'intero continente eurasiatico e per la promozione della prosperità e dello sviluppo globale.

Nadine Godehardt, ricercatrice senior della Divisione Asia presso l'ufficio di Bruxelles dell'Istituto tedesco per gli affari internazionali e la sicurezza, ha osservato che il mondo sta attraversando nuovi e profondi cambiamenti, con il panorama geopolitico nella regione eurasiatica che sta diventando sempre più complesso.

Di conseguenza, l'UE e il processo di integrazione europea si stanno combinando per generare un nuovo slancio riformatore che ha portato a una serie di aggiustamenti politici, ha affermato Godehardt, aggiungendo che le discussioni tra i think tank cinesi ed europei sulle relazioni Cina-Russia-Europa e sulla situazione nella regione eurasiatica più ampia sono tempestive e significative.

Gli studiosi partecipanti hanno concordato sul fatto che, di fronte a un contesto internazionale turbolento e interconnesso, i Paesi di tutto il mondo dovrebbero sostenere i principi del successo reciproco e del progresso condiviso, collaborare per affrontare le principali sfide globali e regionali e contribuire congiuntamente a un nuovo capitolo nella governance internazionale e nella cooperazione multilaterale.

Al seminario hanno partecipato esperti e studiosi dell'Istituto tedesco per gli affari internazionali e la sicurezza, della Fondazione Bertelsmann, della Ruhr University di Bochum, della CASS e del China Institutes of Contemporary International Relations.

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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