USA, indice fiducia consumatori sceso al secondo livello più basso della storia

Secondo i più recenti dati pubblicati dall'Università del Michigan, l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi a maggio è inaspettatamente sceso a 50,8, non solo inferiore al 52,2 di aprile, ma il secondo livello più basso della storia, superando solo il record minimo registrato a giugno 2022. Questo risultato è al di sotto di quasi tutte le previsioni degli economisti intervistati dai media stranieri, evidenziando quindi il pessimismo dell'opinione pubblica riguardo alle prospettive economiche.

I dati mostrano che quasi tre quarti degli intervistati hanno menzionato spontaneamente le questioni tariffarie, indicando come le politiche commerciali continuino ad essere un fattore chiave che influenza le aspettative economiche dei consumatori. Questa preoccupazione attraversa i confini partitici, con un gran numero di sostenitori repubblicani che hanno espresso preoccupazioni simili. Per quanto riguarda le aspettative sull'inflazione, i consumatori prevedono che i prezzi aumenteranno del 7,3% su base annua nel prossimo anno, il tasso più alto dal 1981; mentre l'inflazione media annua attesa per i prossimi 5-10 anni è salita al 4,6%, il valore più alto dal 1991.