I membri dell'OMC criticano i dazi di Trump e chiedono un sistema commerciale multilaterale rafforzato

L'Unione Europea (UE) e gli altri membri dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) si sono espressi contro i dazi statunitensi a Ginevra, chiedendo sforzi collettivi per rafforzare il sistema commerciale multilaterale.

Mercoledì 21 maggio, la delegazione dell'UE ha lanciato un'agenda sulla frammentazione del commercio globale causata dai dazi in una riunione del Consiglio Generale, il più alto organo decisionale dell'OMC. La delegazione ha affermato che tutti i membri dell'OMC sono gravemente colpiti dai dazi statunitensi e da alcune politiche statunitensi non trasparenti, che stanno "generando un'enorme incertezza nel sistema e costi economici in tutto il mondo, rafforzando la frammentazione del commercio globale".

La delegazione dell'UE ha affermato che l'approccio degli Stati Uniti, consistente nell'affrontare gli squilibri macroeconomici all'interno del proprio territorio attraverso strumenti commerciali microeconomici come i dazi, è la soluzione sbagliata.

Lo stesso giorno, Singapore e Svizzera hanno avviato un'altra agenda a nome di decine di membri dell'OMC per discutere su come sostenere il sistema commerciale multilaterale basato su regole.

In una dichiarazione, hanno affermato che, fin dalla sua istituzione nel 1995, l'OMC ha svolto un ruolo importante nel garantire un sistema commerciale globale prevedibile, trasparente, non discriminatorio e aperto. Hanno chiesto maggiore solidarietà e cooperazione, un'azione coraggiosa e collettiva e profonde riforme dell'OMC per rispondere efficacemente alle sfide che il commercio globale si trova ad affrontare.

La Cina ha affermato che i "dazi reciproci" statunitensi hanno gravemente minato il sistema commerciale multilaterale, hanno avuto un impatto sull'economia globale e danneggiato gli interessi dei Paesi in via di sviluppo. La Cina ha chiesto azioni per affrontare efficacemente l'impatto dell'unilateralismo e del protezionismo, sostenendo e rafforzando i valori fondamentali e i principi fondamentali dell'OMC.

I membri dell'OMC dovrebbero collaborare per promuovere la ristrutturazione del commercio globale, ricostruire le filiere industriali e di approvvigionamento attraverso l'apertura e la cooperazione, e ridurre le barriere commerciali in uno spirito di rispetto reciproco e di cooperazione reciprocamente vantaggiosa, ha affermato la Cina.

La Cina sostiene il rafforzamento della trasparenza nelle politiche commerciali e la promozione della riforma dell'OMC, sottolineando che qualsiasi accordo bilaterale deve rispettare le regole e i principi dell'OMC e non compromettere gli interessi degli altri membri.

Durante la riunione di mercoledì, una decina di rappresentanti, tra cui quelli di Regno Unito, Canada, Australia, Giappone e Brasile, hanno espresso critiche alle misure tariffarie statunitensi a nome di oltre 100 membri dell'OMC.

Il direttore generale dell'OMC Ngozi Okonjo-Iweala ha invitato gli Stati Uniti a impegnarsi in un dialogo costruttivo con le parti interessate.