Raccontare le storie e diffondere lo spirito della Via della Seta

(Quotidiano del Popolo Online)martedì 03 giugno 2025

La quarta Cerimonia dell'Amicizia Lungo la Via della Seta si è tenuta il 28 maggio a Kuqa, nella prefettura di Aksu, nella regione autonoma uigura dello Xinjiang. Durante l'evento, 11 persone e gruppi provenienti da tutto il mondo hanno ricevuto le onorificenze di "Ambasciatore dell'amicizia lungo la Via della Seta" e, insieme agli ambasciatori delle precedenti cerimonie e alle persone interessate all'iniziativa Belt and Road, hanno condiviso le storie toccanti sul loro coinvolgimento nella BRI e negli scambi culturali.

Le storie mettono in luce la salvaguardia della civiltà umana. Andrei Chevelev, esperto UNESCO, ha profondi legami di amicizia con la Cina. Suo nonno era un chimico sovietico giunto in Cina per contribuire allo sviluppo dell'industria farmaceutica. Dopo essere entrato a far parte delle Nazioni Unite, Chevelev ha promosso attivamente l'iscrizione del progetto "Vie della Seta: la rete di rotte del corridoio Chang'an-Tianshan" nella Lista del Patrimonio Mondiale, trasformando la Via della Seta in un ponte per il dialogo tra le civiltà. Nel 2024, gli è stato conferito il "Premio dell'Amicizia del Governo Cinese".

Negli ultimi anni, lo Xinjiang ha intensificato i suoi sforzi per attirare amici e investimenti internazionali, incoraggiando al contempo la popolazione e le imprese dello Xinjiang a "globalizzarsi", con l'obiettivo di migliorare la loro comprensione e consapevolezza dello Xinjiang e sostenendo la costruzione congiunta della Belt and Road.

Le storie riflettono anche l'approfondimento degli scambi tra civiltà. Ignacio de la Rasilla, studioso spagnolo di diritto internazionale, è arrivato in Cina con la passione per il concetto di "Comunità umana dal futuro condiviso", promuovendo attivamente gli scambi tra giuristi cinesi e internazionali.

Ameen Muneer Mohammed Al-Obaidi, giornalista iracheno, è arrivato in Cina con l'obiettivo di promuovere l'apprendimento reciproco e lo scambio tra civiltà, diventando ambasciatore di amicizia tra Iraq e Cina e diffondendo la voce della cooperazione nella costruzione congiunta della Belt and Road.

Le storie sottolineano la condivisione di opportunità di sviluppo. Wendy Kasambi Kagendo, del Kenya, sotto la guida di "mentori cinesi", è diventata una delle prime macchiniste ferroviarie in Kenya e in seguito è passata al ruolo di Dirigente Centrale ferroviaria, contribuendo alla sicurezza della ferrovia Mombasa-Nairobi.

Taghiyev Asaf è originario dell'Azerbaijan e ha studiato in Cina. Dopo la proposta della Belt and Road Initiative, ha facilitato l'attuazione di progetti di cooperazione per miliardi di yuan in qualità di rappresentante della Baku National Development Zone in Cina.

Le storie contengono molti altri esempi di collaborazione. José Carlos Olivas Anguiano, un medico messicano, ha introdotto la tecnologia medica cinese a beneficio dei pazienti messicani. Mohamed Jihad Mohamed Moustafa, un giovane egiziano, ha promosso gli scambi culturali tra Cina ed Egitto, condividendo storie cinesi con più persone. Chea Munyrith, uno studioso cambogiano, ha promosso l'istruzione cinese e ha fondato la Cambodian Chinese Evolution Researchers Association.

Durante la cerimonia, si sono tenute diverse esibizioni artistiche, tra cui la danza popolare premiata al 14° China Dance "Lotus Award", intitolata "Grandfather's Samovar", e canti popolari locali, come "A Glass of Fine Wine" e "Unforgettable". L'evento ha anche visto il lancio dell'itinerario turistico "Silk Road Treasures: Thousands years story Qiuci", l'avvio della costruzione di un sistema di servizi turistici self-drive in tutto lo Xinjiang e l'annuncio dei risultati del concorso di design culturale e creativo "Encountering Qiuci".

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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