Ministero del Commercio cinese: USA cessino di abusare del concetto di sicurezza nazionale

Durante una conferenza stampa ordinaria del 5 giugno, la portavoce del Ministero del Commercio cinese, He Yongqian, ha risposto a una domanda sulla decisione degli Stati Uniti, entrata in vigore il 4 giugno, di aumentare dal 25% al 50% i dazi su acciaio, alluminio e relativi prodotti importati.

Nella sua risposta, He Yongqian ha dichiarato che la Cina ha più volte ribadito come i dazi imposti ai sensi della Sezione 242 rappresentino un tipico esempio di unilateralismo e protezionismo, già giudicato in violazione delle regole della WTO dal meccanismo di risoluzione delle controversie dell'organizzazione.

Ha poi aggiunto che il nuovo aumento dei dazi deciso da Washington non solo danneggia gli interessi di tutte le parti, senza apportare benefici alla sicurezza industriale, ma compromette seriamente la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali, e ha già suscitato le proteste di numerosi Paesi.

La Cina esorta gli Stati Uniti a rispettare le leggi economiche, abbandonare la mentalità a somma zero, cessare di generalizzare e abusare del concetto di sicurezza nazionale, e collaborare con tutte le parti per salvaguardare un sistema commerciale multilaterale basato su regole, risolvendo le rispettive preoccupazioni attraverso un dialogo equo e costruttivo.