UNCTAD, calo consecutivo degli investimenti diretti esteri del mondo

Il 19 giugno la Conferenza delle Nazioni Unite per il Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) ha pubblicato il "Rapporto 2025 sugli investimenti globali". Secondo il rapporto, nel 2024 gli investimenti diretti esteri a livello mondiale hanno subito una contrazione dell'11%, segnando il secondo anno consecutivo di calo.

I dati rivelano un crollo drastico degli investimenti diretti verso le economie sviluppate, con l'Europa che ha registrato una riduzione del 58%. Nel 2024 la regione asiatica si è confermata come destinazione più ambita degli investimenti internazionali, attirando flussi di investimenti diretti esteri per 605 miliardi di dollari. Le economie in via di sviluppo asiatiche continuano a essere tra le principali destinazioni di investimento a livello mondiale.

Il rapporto specifica inoltre che nel 2024 il quadro degli investimenti ha risentito di molteplici fattori, tra i quali le tensioni geopolitiche, la frammentazione commerciale e l'intensificazione della competizione nelle politiche industriali. I crescenti rischi finanziari e l'incertezza diffusa stanno ridisegnando la mappa degli investimenti mondiali, indebolendo la fiducia degli investitori a lungo termine.