Evacuati 3125 cittadini cinesi dall'Iran

Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenutasi il 23 giugno al Ministero degli Esteri cinese, il portavoce Guo Jiakun ha parlato degli ultimi sviluppi dell'evacuazione dei cittadini cinesi da Iran e Israele, affermando che in accordo alle decisioni e alle disposizioni del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, grazie agli sforzi compiuti congiuntamente dai Ministeri degli Esteri e del Trasporto cinesi, dall'Amministrazione dell'Aviazione Civile, e dalle ambasciate e dai consolati cinesi nei Paesi in questione, 3,125 cittadini cinesi sono stati evacuati in sicurezza dall'Iran; tra di essi vi sono un bimbo di 10 mesi, i settantenni, nonché connazionali della Ras di Hong Kong e della provincia di Taiwan. Tutti i cinesi che hanno voluto lasciare l'Iran sono stati per ora evacuati in aree sicure, il governo cinese ha completato l'evacuazione organizzata e su vasta scala dei cittadini cinesi in Iran. Allo stesso tempo, l'ambasciata cinese in Israele ha aiutato oltre 500 cittadini cinesi a lasciare Israele in sicurezza e ha assistito alcuni cittadini britannici, indiani e polacchi nel trasferimento.

Nel corso della conferenza stampa, il portavoce ha espresso il sincero ringraziamento della Cina ai Paesi come Iran, Azerbaigian, Turkmenistan, Armenia, Turchia, Iraq, Emirati Arabi Uniti, Oman, Kuwait, Egitto e Giordania per aver offerto il loro sostegno nel corso dell'evacuazione dei cittadini cinesi.