Cina: Autorità DPP finiranno come "pedine sacrificate"

Nel pomeriggio del 30 luglio il Ministero della Difesa cinese ha tenuto una conferenza stampa regolare, durante la quale il portavoce del dicastero, colonnello Zhang Xiaogang, ha risposto alle domande dei giornalisti.

Un giornalista ha posto una domanda riguardo all'esercitazione "Han Guang 41", alla quale avrebbero partecipato oltre 400 osservatori americani, sia militari in servizio che in congedo, chiedendo al portavoce un commento ufficiale.

In risposta, Zhang Xiaogang ha affermato che la questione di Taiwan riguarda esclusivamente gli affari interni della Cina che non ammette alcuna ingerenza straniera. La Cina si oppone fermamente a qualsiasi forma di collaborazione militare tra Stati Uniti e Taiwan e avverte inoltre le autorità del DPP che chi si presta a fare da "pedina" finirà per essere "sacrificato". Cercare l'indipendenza facendo affidamento sugli Stati Uniti e opporsi alla riunificazione con la forza sono solo tentativi destinati a fallire.

Zhang Xiaogang ha poi aggiunto che l'esercitazione "Han Guang 41" è solo una messinscena. Il governo di Lai Ching-te ignora le sofferenze della popolazione di fronte alle catastrofi naturali, concentrandosi invece su una spettacolarizzazione inutile: finirà inevitabilmente con l'essere condannato dall'opinione pubblica.