La Cina segnala una diminuzione delle riserve valutarie a luglio

Le riserve valutarie della Cina ammontavano a 3.292,2 miliardi di dollari a fine luglio 2025, in calo di 25,2 miliardi di dollari, pari allo 0,76%, rispetto alla fine di giugno, secondo i dati ufficiali pubblicati giovedì 7 agosto.

L'indice del dollaro è salito il mese scorso, mentre i prezzi delle attività finanziarie globali hanno registrato sia rialzi che ribassi, influenzati da fattori quali i dati macroeconomici, le politiche monetarie e le prospettive economiche delle principali economie, ha dichiarato l'Amministrazione Statale per i Cambi in una nota.

Il calo delle riserve valutarie della Cina è dovuto all'effetto combinato delle conversioni dei tassi di cambio e delle fluttuazioni dei prezzi delle attività, ha affermato l'amministrazione.

I fondamentali e la tendenza di fondo dello sviluppo economico a lungo termine della Cina rimangono invariati, sostenuti da solide fondamenta, molteplici vantaggi, una forte resilienza e un vasto potenziale. Questi fattori contribuiscono a mantenere la stabilità complessiva delle riserve valutarie del Paese, secondo l'amministrazione.