25 paesi sospendono la posta verso gli Stati Uniti a causa di incertezze fiscali

Martedì 26 agosto l'Unione Postale Universale (UPU) ha annunciato che 25 paesi membri hanno sospeso le spedizioni postali verso gli Stati Uniti, citando incertezze legate alle modifiche pianificate dall'amministrazione statunitense alle regole di sdoganamento per importazioni di valore inferiore a 800 dollari USA.

In qualità di agenzia specializzata delle Nazioni Unite per il settore postale con 192 paesi membri, l'UPU ha dichiarato in un comunicato di stare lavorando con le autorità statunitensi per garantire che i dettagli dei nuovi requisiti operativi siano chiaramente comunicati ai suoi membri.

Il comunicato ha anche precisato che il Direttore Generale dell'UPU Masahiko Metoki ha espresso le preoccupazioni degli stati membri sulle potenziali interruzioni del sistema in una lettera inviata lunedì 25 agosto al Segretario di Stato americano Marco Rubio.

Secondo un ordine esecutivo firmato dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la longeva regola di esenzione "de minimis", che consentiva l'ingresso duty-free di merci del valore inferiore a 800 dollari, cesserà il 29 agosto.

L'UPU ha affermato di stare adottando tutte le misure possibili per preparare i suoi paesi membri agli impatti dei nuovi requisiti.