L'Iran risponderà "in modo appropriato" all'attivazione del meccanismo di "ripristino rapido delle sanzioni" da parte di Gran Bretagna, Francia e Germania‌

Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa iraniana Tasnim il 28 agosto, i ministri degli esteri di Gran Bretagna, Francia e Germania, assieme all'Alto rappresentante dell'UE per la politica estera e di sicurezza hanno effettuato una telefonata al Ministro degli esteri iraniano Abbas Araqchi, per comunicargli che l'Europa avrebbe notificato ufficialmente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l'attivazione del meccanismo di "ripristino rapido delle sanzioni". Dal canto suo, Araghchi ha sottolineato che il comportamento dei tre Paesi in questione era privo di fondamento giuridico, illegale e privo di qualsiasi giustificazione.

Il 29 agosto, secondo i media, l'alto parlamentare iraniano Delijani ha dichiarato che per rispondere all'attivazione del meccanismo di "ripristino rapido delle sanzioni", l'Iran ha formulato una proposta di terzo livello (il livello di massima priorità che richiede la revisione parlamentare) per ritirarsi dal Trattato di non proliferazione nucleare e dal suo Protocollo aggiuntivo. La proposta sarà sottoposta al Parlamento per la deliberazione la prossima settimana.