La cancelleria China-chic si fa spazio tra le aule e gli zaini scolastici di tutto il mondo

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 11 settembre 2025
La cancelleria China-chic si fa spazio tra le aule e gli zaini scolastici di tutto il mondo

Con l'inizio del ritorno a scuola, le strade della provincia dello Zhejiang, nella Cina orientale, si sono animate di negozi pieni di articoli di cancelleria colorati.

Le loro tonalità vivaci e i design intricati catturano l'attenzione dei passanti, riflettendo la crescente tendenza "China-chic" della cancelleria che sta catturando l'attenzione in tutto il mondo.

Questo mix unico di elementi tradizionali cinesi e design moderno non solo ha conquistato il cuore dei consumatori nazionali, ma si è fatto spazio anche fra gli acquirenti internazionali.

Nella Zhejiang Yizheng Cultural Supplies Co., Ltd., un'azienda che integra produzione, vendita, ricerca e sviluppo di articoli di cancelleria, l'entusiasmo è palpabile.

"Con la crescente attenzione globale rivolta alla proprietà intellettuale culturale cinese degli ultimi anni, l'anno scorso abbiamo iniziato a cimentarci nell'esportazione dei nostri marchi", ha affermato Zhang Ying, direttore delle risorse umane e dell'amministrazione dell'azienda. "Anche il nostro team di progettazione è cresciuto da sole quattro o cinque persone a oltre 20."

L'azienda detiene le licenze ufficiali per diverse IP popolari come "Sanrio", "Ultraman" e "Transformers", e ha anche sviluppato autonomamente una gamma di IP di cancelleria come "Carrot", "Akun Bear" e "Unicorn".

Questi prodotti sono stati distribuiti in oltre 20 Paesi e regioni, tra cui Europa, Stati Uniti, Giappone, Repubblica di Corea e Sud-est asiatico. Da gennaio a luglio di quest'anno, l'azienda ha registrato un fatturato di esportazione di oltre 30 milioni di yuan (circa 4,2 milioni di dollari), in crescita del 50% su base annua, con circa il 40% del totale proveniente dai propri marchi, secondo Zhang.

Questa notevole crescita non è un caso isolato. Yiwu, una città spesso soprannominata "il supermercato del mondo" per la sua competenza nella produzione di beni di consumo, ha esportato prodotti di cancelleria per un valore di 410 milioni di yuan da gennaio a luglio di quest'anno, con un aumento del 12,3% su base annua.

Con oltre 3.000 aziende di cancelleria e creatività culturale, Yiwu ha adottato un modello innovativo che mette in contatto direttamente le fabbriche di produzione con gli acquirenti durante gli incontri per gli ordini dei prodotti.

Di recente, 65 aziende di cancelleria e creatività culturale di Yiwu hanno tenuto un incontro per gli ordini dei prodotti a Bangkok, in Thailandia, presentando oltre 10.000 articoli di cancelleria che hanno attirato oltre 200 grossisti thailandesi.

Durante l'incontro, Zhang Liangjie, responsabile acquisti, ha inviato sei specialisti per condurre una ricerca approfondita di fabbriche di alta qualità. La sua azienda gestisce più di 70 catene di negozi in Thailandia.

La cancelleria a tema panda gigante sviluppata da aziende cinesi è molto popolare all'estero. Alcune aziende hanno sviluppato prodotti di cancelleria basati sull'antico mito cinese, il "Classico dei Monti e dei Mari", al fine di aprire gradualmente i mercati europei e americani, ha affermato Huang Changchao, presidente della Yiwu Cultural Products Industry Association.

Grazie ai continui progressi nella tecnologia AR, la scansione della copertina di un quaderno può ora persino attivare una spiegazione in inglese delle animazioni tratte dai quattro grandi romanzi classici della letteratura cinese, ha affermato Huang.

"I prodotti culturali in stile cinese hanno avuto un buon successo nei mercati esteri. I piccoli articoli di cancelleria possono fungere da grande vetrina per mostrare la cultura cinese", ha aggiunto Huang.

I dati delle dogane locali hanno mostrato che da gennaio a luglio di quest'anno, lo Zhejiang ha esportato prodotti di cancelleria come penne a sfera, matite e gomme per un valore di 10,54 miliardi di yuan, con un aumento annuo dell'8,9%.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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