Cina: 537 reperti culturali e opere d'arte ritornati nella madrepatria 2021-2025

(CRI Online)giovedì 11 settembre 2025

Il 10 settembre l'Ufficio per l'Informazione del Consiglio di Stato cinese ha tenuto una conferenza stampa della serie tematica "conclusione di alta qualità del 14° Piano Quinquennale", per illustrare lo sviluppo di alta qualità del patrimonio culturale nel periodo del 14° Piano Quinquennale (2021-2025).

Durante la conferenza stampa, è stato comunicato che con l'inclusione dell'Asse Centrale di Beijing e del Mausoleo imperiale dei Xia Occidentali, il numero dei siti cinesi nella Lista del Patrimonio Mondiale è salito a 60. Durante il periodo del 14° Piano Quinquennale, 49 progetti archeologici congiunti, con 28 paesi e regioni coinvolti, hanno registrato un progresso costante; 537 set di reperti culturali e opere d'arte cinesi sono stati restituiti in 35 lotti alla madrepatria.

Nello stesso periodo, il numero di musei registrati a livello nazionale ha raggiunto quota 7046, di cui 6444 con ingresso gratuito, pari a oltre il 91%. I musei cinesi hanno accolto quasi 1,5 miliardi di visite all'anno.

Anche il Progetto di Esplorazione delle Origini della Civiltà Cinese ha prodotto risultati fruttuosi, così come l'importante progetto "Archeologia cinese" che ha compiuto progressi significativi. Sono stati approvati oltre 7700 scavi archeologici proattivi e progetti infrastrutturali, segnando l'avvio di un'archeologia con caratteristiche, stile e visione cinesi.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

Foto