Ministero del Commercio cinese: "L'inchiesta antidumping sui prodotti suinicoli UE procede nel rispetto della normativa"

(CRI Online)venerdì 19 settembre 2025

Durante una conferenza stampa regolare del Ministero del Commercio cinese, svoltasi oggi 18 settembre, il portavoce He Yadong ha spiegato che l'inchiesta antidumping sui prodotti suinicoli dell'Unione Europea è stata avviata da una richiesta del settore industriale cinese. Le autorità investigative hanno condotto l'indagine in piena conformità alle normative nazionali e alle regole dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, tutelando pienamente i diritti di tutte le parti coinvolte ed emettendo una determinazione preliminare obiettiva, equa e imparziale.

He Yadong ha sottolineato che durante l'iter investigativo la Cina ha mantenuto un dialogo costruttivo con le aziende e le associazioni europee, così come con i governi degli Stati membri dell'Unione Europea, prestando ascolto alle posizioni di tutte le parti e proseguendo l'indagine nel pieno rispetto del quadro normativo e dei regolamenti.

Il portavoce ha evidenziato l'approccio prudente e moderato della Cina nell'applicazione di misure commerciali di rimedio. Nel 2025 la Cina non ha iniziato nuove indagini originali contro l'UE, emettendo determinazioni solo in tre casi. Al contrario, l'UE ha avviato sette nuove indagini contro la Cina, pari al 40% circa delle sue indagini verso l'estero complessive.

He Yadong ha ribadito l'immutabilità dell'impegno cinese per apertura e cooperazione, così come per i principi di dialogo e consultazione, confermando la piena preparazione della Cina in tal senso.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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