La Cina stanzia fondi per i soccorsi alle regioni colpite dalle inondazioni del tifone Ragasa

Mercoledì 24 settembre le autorità cinesi hanno stanziato 150 milioni di yuan (circa 21 milioni di dollari) di fondi centrali a sostegno delle operazioni di soccorso nelle regioni colpite dalle inondazioni causate dal tifone Ragasa.

I fondi sono stati stanziati dal Ministero delle Finanze e dal Ministero per la Gestione delle Emergenze.

Saranno utilizzati per supportare le province di Guangdong, Hainan e Fujian nel trasferimento dei residenti colpiti, nell'eliminazione dei pericoli, nell'ispezione dei rischi di calamità secondarie e nell'attuazione di riparazioni di emergenza.

Mercoledì, la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme (NDRC) ha stanziato 200 milioni di yuan dal bilancio centrale del Paese per sostenere i lavori di ripristino di emergenza nel Guangdong.

I fondi saranno destinati alla riparazione di emergenza delle infrastrutture danneggiate, tra cui strade, ponti, progetti di conservazione delle risorse idriche, scuole e ospedali, per contribuire a ripristinare la normalità e la produzione nelle aree colpite il prima possibile, ha affermato la NDRC.

Il tifone Ragasa, la 18a tempesta con nome della stagione dei tifoni del Pacifico del 2025, ha toccato terra nel Guangdong intorno alle 17:00 di mercoledì. Il tifone si è abbattuto sull'isola di Hailing, nel Guangdong, con una forza del vento di 40 metri al secondo vicino al suo centro.

Alle 22:00 di martedì, oltre 1,89 milioni di residenti erano stati evacuati in tutta la provincia.

Le autorità meteorologiche prevedono che Ragasa continuerà a spostarsi verso ovest a una velocità di circa 20 chilometri orari e si indebolirà gradualmente.