Droni sull'Europa, accuse incrociate tra NATO e Russia

Diversi Paesi europei hanno recentemente assistito ad avvistamenti consecutivi di droni non identificati, con l'Europa e la NATO che suggeriscono un possibile coinvolgimento della Russia. La Russia ha negato qualsiasi coinvolgimento.

Il 27 settembre il Comitato militare della NATO ha convocato la sua riunione annuale in Lettonia per discutere del rafforzamento della difesa collettiva, con gli incidenti con i droni che ne sono diventati un punto focale. Il Presidente lettone, Edgars Rinkēvičs, ha dichiarato che gli incidenti con i droni in diversi Paesi europei costituiscono provocazioni provenienti dalla Russia, sottolineando che anche la Lettonia ha recentemente subito episodi simili.

In risposta, il 27 settembre, Vladislav Maslennikov, direttore del dipartimento per gli affari europei del Ministero degli Esteri russo, ha dichiarato che l'UE sta sfruttando i recenti incidenti con i droni per alimentare le tensioni e annunciare diversi piani militari, utilizzando questo come pretesto per aumentare la spesa per la difesa a scapito delle condizioni socio-economiche e del tenore di vita. Ha sostenuto che tali azioni non allevieranno le tensioni, ma al contrario aumenteranno le tensioni militari e politiche in tutta Europa.