Scrivere un nuovo capitolo per lo sviluppo globale delle donne: in vista del Global Leaders' Meeting on Women

(Quotidiano del Popolo Online)sabato 11 ottobre 2025

Dal 13 al 14 ottobre si terrà a Beijing la Global Leaders' Meeting on Women. Il Presidente Xi Jinping parteciperà alla cerimonia di apertura e pronuncerà un discorso tematico. Quest'anno ricorre il 30° anniversario della Quarta Conferenza Mondiale sulle Donne delle Nazioni Unite (Conferenza di Beijing). Trenta anni dopo, su iniziativa del Presidente Xi, la Cina ospita nuovamente un vertice dedicato alle donne. La comunità internazionale presta grande attenzione a questo evento, durante il quale le varie parti discuteranno insieme i piani per promuovere lo sviluppo globale della causa delle donne, aprendo un nuovo capitolo.

La Cina ha sempre promosso e guidato la cooperazione nello sviluppo della causa delle donne. Alla Conferenza di Beijing del 1995, sul tema "Azione per l'uguaglianza, lo sviluppo e la pace", sono stati approvati la Dichiarazione di Beijing e il Programma d'Azione, che negli ultimi trent'anni hanno promosso la parità di genere e favorito notevoli progressi nello sviluppo integrale delle donne. In qualità di Paese ospitante, la Cina non solo ha ottenuto risultati straordinari nel campo dei diritti delle donne, ma ha anche dato un contributo significativo al mondo.

Nella nuova era, il Presidente Xi Jinping ha avanzato diverse iniziative e proposte importanti che hanno indicato la direzione per la cooperazione internazionale in materia di sviluppo delle donne, rendendo la Cina un partecipante, promotore e leader di primo piano in questo ambito.

Nel 2015, al Vertice Globale delle Donne a New York, Xi Jinping ha presentato un'importante proposta in quattro punti e annunciato che la Cina avrebbe aiutato i Paesi in via di sviluppo a realizzare progetti correlati, invitando anche donne di tali Paesi a partecipare a programmi di formazione in Cina. L'allora Segretario Generale delle Nazioni Unite elogiò il vertice.

Nel 2020, durante una riunione di alto livello dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, di fronte alle sfide poste dalla pandemia per le donne, Xi Jinping ha riaffermato la proposta in quattro punti e dichiarato che le iniziative precedenti erano state pienamente attuate, promettendo un sostegno ancora maggiore.

Inoltre, la Global Development Initiative, la Global Security Initiative, la Global Civilization Initiative e la Global Governance Initiative lanciate da parte di Cina offrono soluzioni sistematiche per l'attuazione della Dichiarazione di Beijing e del Programma d'Azione, fornendo idee guida e percorsi pratici per lo sviluppo della causa delle donne nei vari Paesi.

Oggi la comunità internazionale attende che, attraverso questo vertice, si rafforzi il multilateralismo, si acceleri l'attuazione delle agende pertinenti e si garantiscano i diritti delle donne.

Il "modello cinese di governance" offre un esempio vivente per lo sviluppo integrale delle donne. Il sito della rivista brasiliana Fórum ha espresso un'elevata valutazione dei risultati raggiunti dalla Cina in materia di emancipazione femminile. I dati mostrano che le donne cinesi hanno compiuto progressi straordinari in settori come la prosperità comune, l'istruzione, la scienza e la tecnologia, l'imprenditoria digitale, la giustizia e la salute. Dall’inizio della nuova era, il livello di vita e di sviluppo delle donne è notevolmente migliorato, raggiungendo risultati di livello mondiale in diversi campi, e un numero crescente di donne contribuisce con la propria forza in vari ambiti professionali.

Molte donne cinesi brillano sulla scena internazionale, come Tu Youyou e Wang Yaping; numerose altre partecipano attivamente allo sviluppo globale, offrendo al mondo una nuova immagine della donna cinese.

I successi della causa femminile in Cina sono dovuti a un sistema di garanzie e a un sostegno operativo senza precedenti. La promozione dell'uguaglianza di genere e dello sviluppo integrale delle donne è stata integrata nella pianificazione complessiva dello sviluppo nazionale, ed è inclusa nei principali rapporti del Partito Comunista Cinese. Politiche come la lotta contro la povertà e il miglioramento dei servizi sanitari per donne e bambini hanno fornito una solida protezione, guadagnandosi l'apprezzamento internazionale.

Le azioni della Cina hanno aiutato anche le donne di altri Paesi a realizzare i propri sogni. La Cina ha partecipato attivamente alla governance globale nel campo dei diritti femminili, costruendo piattaforme di scambio e cooperazione.

A livello multilaterale, sostiene sempre il ruolo delle Nazioni Unite, ha adempito ai trattati internazionali e organizzato conferenze sulle donne nell'ambito di diversi quadri di cooperazione, istituendo premi per sostenere le donne di tutto il mondo.

Sul piano pratico, progetti come quello per la "salute materna e infantile" lanciati dalla Cina si sono diffusi a livello globale; la Cina ha realizzato in diversi paesi progetti per potenziare le capacità femminili, offrendo formazione e favorendo l'aumento dell'occupazione e del reddito.

Sul piano degli scambi culturali, la Cina ha condiviso le proprie esperienze nello sviluppo della causa femminile: la storia di Zhang Guimei è stata ampiamente diffusa, e gli interventi dei rappresentanti cinesi alle conferenze internazionali trasmettono messaggi positivi.

La storia dimostra che non può esserci liberazione e progresso dell'umanità senza la liberazione e il progresso delle donne. Oggi, in tutto il mondo, molte donne affrontano ancora difficoltà, e raggiungere una società inclusiva e libera da discriminazioni resta un compito arduo.

La Cina è disposta a unire le forze con tutte le parti per promuovere la parità di genere e lo sviluppo integrale delle donne a livello globale, costruendo insieme un mondo migliore e contribuendo, con la forza delle donne, alla costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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