Una Cina aperta e innovativa rafforzerà l'APEC nell'avanguardia dell'economia mondiale

La spinta della Cina verso una maggiore apertura e collaborazione globale è stata messa in evidenza in occasione dell'incontro dei leader economici dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) tenutosi nella Repubblica di Corea.

Grazie al suo costante impegno per un'apertura di alto livello e alle sue forti capacità innovative, la seconda economia mondiale è ben posizionata per guidare un futuro prospero per la regione Asia-Pacifico e sostenere il suo ruolo di polo di crescita economica globale.

Soprannominata il "Miracolo Asia-Pacifico", la regione è emersa come polo di crescita economica globale, pilastro di stabilità dello sviluppo e roccaforte della cooperazione internazionale.

La Cina ha da tempo compreso che il suo successo economico è strettamente legato alla stabilità e alla crescita più ampie della regione. Ha costantemente perseguito una strategia di apertura e promosso l'innovazione al fine di rafforzare la propria economia, fornendo al contempo un impulso sostanziale alle altre economie regionali.

"Dobbiamo continuare ad ampliare l'apertura a livello istituzionale, salvaguardare il sistema commerciale multilaterale e promuovere flussi economici internazionali più ampi. Dovremmo trarre slancio dall'apertura per promuovere riforme e sviluppo, condividere opportunità con il resto del mondo e promuovere uno sviluppo comune", indicano le Linee guida per la formulazione del 15° Piano Quinquennale, recentemente approvate durante la quarta sessione plenaria del 20° Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese.

Negli ultimi cinque anni, la Cina si è classificata come il maggiore commerciante di beni al mondo e il secondo per quanto riguarda i servizi. Ha attratto oltre 700 miliardi di dollari in investimenti esteri, mentre i suoi investimenti in uscita sono cresciuti a un tasso medio annuo di oltre il 5%. Il Paese ha anche snellito la lista negativa per gli investimenti esteri ed esteso la sua politica unilaterale di esenzione dal visto a più Paesi.

Nei primi tre trimestri di quest'anno, le importazioni e le esportazioni della Cina con le altre economie APEC sono aumentate del 2% su base annua, raggiungendo i 19,41 trilioni di yuan (circa 2,74 trilioni di dollari), pari al 57,8% del valore totale delle importazioni ed esportazioni della Cina, secondo le statistiche ufficiali.

Oggi, le politiche economiche della Cina, in particolare la sua strategia di apertura ad alto livello, svolgono un ruolo cruciale nel guidare la crescita e la prosperità regionale. Sforzi come la Belt and Road Initiative (BRI) hanno rafforzato la connettività tra la Cina e altre economie attraverso il commercio, la logistica e le infrastrutture digitali.

Grazie a meccanismi di cooperazione come la BRI, il Partenariato Economico Regionale Globale (RCEP) e l'Area di Libero Scambio Cina-ASEAN potenziata, le barriere commerciali all'interno della regione saranno ulteriormente ridotte e la cooperazione si estenderà anche ai settori emergenti dell'economia verde, digitale e dell'intelligenza artificiale (IA), ha affermato Liu Jing, capo economista per la Cina presso HSBC.

L'ascesa della Cina a potenza economica globale è stata notevole e le sue porte sul mondo continueranno ad aprirsi sempre di più.

La Cina ha posto grande enfasi sull'innovazione per la crescita della propria economia, e la sua competenza in settori ad alta tecnologia come l'intelligenza artificiale, la robotica e le energie rinnovabili l'ha portata all'avanguardia del progresso tecnologico globale.

Ma la Cina non sta solo promuovendo la propria economia; sta anche contribuendo ad accelerare la crescita in tutta la regione Asia-Pacifico. Come sottolineato durante la riunione dell'APEC, il Paese mira a "eliminare la povertà insieme e promuovere una prosperità condivisa per tutte le persone nella regione Asia-Pacifico" e ad "approfondire la cooperazione sulle tecnologie open source, costruendo al contempo un ecosistema aperto e competitivo per l'innovazione".

Liu ha osservato che un numero crescente di imprese finanziate dall'estero sta aprendo centri di ricerca e sviluppo in Cina, scegliendo il Paese come polo per la produzione e l'innovazione. Allo stesso tempo, sempre più aziende cinesi si stanno espandendo a livello globale, aprendo stabilimenti in regioni vicine ai consumatori finali, comprese molte economie della regione Asia-Pacifico.

HSBC ha previsto che lo sviluppo della Cina nei settori dell'intelligenza artificiale e della robotica genererà effetti a catena attraverso la sua rete commerciale e di investimento. Il progresso tecnologico e i vantaggi di mercato della Cina forniranno costantemente nuovi motori di crescita e stabilità per la cooperazione regionale; i membri dell'APEC accelereranno la propria trasformazione verde e l'aggiornamento digitale attraverso collaborazioni nella filiera industriale, nel capitale e nell'innovazione, promuovendo così il progresso dell'intera regione Asia-Pacifico.

L'apprendimento reciproco e la collaborazione hanno aiutato la regione Asia-Pacifico a mantenere il suo status di centro globale per l'innovazione scientifica e tecnologica, sede delle reti più attive al mondo di personale, finanza, logistica e informazione, nonché di alcune delle più importanti filiere industriali, ha affermato Dai Erbiao, direttore dell'Asian Growth Research Institute.

Dai ritiene che, in qualità Paese ospitante del prossimo incontro dei leader economici dell'APEC, la Cina promuoverà la cooperazione regionale promuovendo nuove industrie nella tutela ambientale come motori di crescita, promuovendo il progresso tecnologico nelle scienze della vita e nell'assistenza sanitaria, sostenendo lo sviluppo sano di settori ad alta tecnologia come l'intelligenza artificiale e migliorando la comprensione reciproca tra i membri dell'APEC.