Il Ministero del Commercio cinese adeguerà le misure di controllo delle esportazioni su alcune entità statunitensi

Sulla base del consenso raggiunto durante i colloqui economici e commerciali tra Cina e Stati Uniti a Kuala Lumpur, il 10 novembre la Cina modificherà alcune delle sue misure di controllo delle esportazioni che riguardano determinate entità statunitensi, ha dichiarato mercoledì 5 novembre il Ministero del Commercio cinese.

In conformità con le leggi e i regolamenti in materia di controllo delle esportazioni, il Ministero ha emesso l'Annuncio n. 13 del 2025 il 4 marzo e l'Annuncio n. 21 del 2025 il 4 aprile, aggiungendo un totale di 31 entità statunitensi all'elenco cinese di controllo delle esportazioni, vietando così l'esportazione di prodotti a duplice uso verso queste entità, ha affermato il Ministero in una nota.

Per attuare il consenso raggiunto durante i colloqui economici di Kuala Lumpur tra Cina e Stati Uniti, la Cina ha deciso che le misure correlate contro le 15 entità statunitensi elencate nell'Annuncio n. 13 saranno revocate il 10 novembre 2025, mentre le misure correlate contro le 16 entità statunitensi elencate nell'Annuncio n. 21 rimarranno sospese per un periodo di un anno, ha affermato il Ministero.

Gli esportatori che desiderano spedire prodotti a duplice uso a queste entità devono presentare una domanda al Ministero in conformità con le normative sul controllo delle esportazioni di prodotti a duplice uso, ha osservato, aggiungendo che il Ministero esaminerà le domande in conformità con le leggi e i regolamenti e concederà i permessi a quelle che soddisfano i requisiti.