Cina collaborerà con tutte le parti per raggiungere risultati positivi ed equilibrati alla COP30

La Cina collaborerà con tutte le parti per rispettare il principio di responsabilità comuni ma differenziate, raggiungere risultati positivi ed equilibrati nella 30a Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP30) e apportare nuovi contributi alla governance climatica globale, ha dichiarato mercoledì 12 novembre il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun.

È stato riportato che, durante la COP30 in corso a Belém, in Brasile, Correa do Lago, Presidente della COP30, ha affermato che la Cina sta sviluppando soluzioni a vantaggio di tutti. Un calo di entusiasmo da parte del Nord Globale indica che il Sud sta facendo progressi. Alcuni commenti suggeriscono che la Cina abbia superato, o sia sulla buona strada per superare, la maggior parte degli impegni presi dieci anni fa, salvaguardando l'Accordo di Parigi. In questo contesto, è il Sud Globale a prendere l'iniziativa, piuttosto che i Paesi sviluppati.

Guo ha dichiarato durante una regolare conferenza stampa, che a dieci anni dalla firma dell'Accordo di Parigi, la governance globale del clima sta entrando in una fase cruciale, aggiungendo che la Cina partecipa attivamente alla governance globale del clima e sostiene fermamente il Brasile, presidente della COP30, nell'ospitare la conferenza.

Il Rappresentante Speciale del Presidente cinese Xi Jinping, membro del Comitato Permanente dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e Vice Primo Ministro del Consiglio di Stato Ding Xuexiang ha partecipato al Vertice sul Clima di Belem e ha pronunciato un discorso, ha affermato Guo.

Ha aggiunto che Ding ha condiviso i principi guida stabiliti nella quarta sessione plenaria del 20° Comitato Centrale del PCC e ha inviato un forte messaggio sull'adesione alla giusta direzione, sulla traduzione degli impegni climatici in azioni concrete e sull'approfondimento dell'apertura e della cooperazione, fattori che hanno contribuito al successo della conferenza.

"Il cambiamento climatico incide sul futuro comune dell'umanità", ha affermato Guo, sottolineando che "dal Sud al Nord Globali, dai Paesi in via di sviluppo a quelli sviluppati, siamo tutti passeggeri a bordo della stessa nave. La cooperazione e lo sforzo congiunto sono l'unica scelta giusta".

La Cina è un attore concreto nella risposta al cambiamento climatico, ha affermato Guo. Ha osservato che, tra i Paesi con il più rapido declino dell'intensità energetica, la Cina ha fatto del picco di emissioni di carbonio e della neutralità carbonica una strategia nazionale, ha stabilito il quadro politico più sistematico e completo per la riduzione delle emissioni di carbonio e ha costruito il sistema di energia rinnovabile più grande e in più rapida crescita al mondo.

"Il 70% delle apparecchiature eoliche e l'80% dei componenti fotovoltaici in tutto il mondo provengono dalla Cina, il che ha permesso una riduzione dei costi per la produzione globale di energia eolica e fotovoltaica rispettivamente di oltre il 60 e l'80%", ha affermato Guo.

Ha sottolineato che al Vertice delle Nazioni Unite sul Clima, il Presidente Xi Jinping ha annunciato solennemente i Contributi Determinati Nazionalmente della Cina per il 2035, che coprono tutti i settori economici e tutti i gas serra. È la prima volta che la Cina propone un obiettivo assoluto di riduzione delle emissioni, a testimonianza della sua ferma determinazione e del massimo impegno.