Investitori istituzionali stranieri aumentano ulteriormente partecipazione in titoli azionari cinesi

Secondo un recente rapporto pubblicato da UBS Investment Bank, nel terzo trimestre di quest'anno gli investitori istituzionali stranieri hanno ulteriormente incrementato le proprie partecipazioni in titoli azionari cinesi. La quota detenuta dalle 40 maggiori istituzioni di investimento mondiali ha raggiunto l'1,1%, il livello più alto dal primo trimestre del 2023.

Durante la Conferenza internazionale degli investitori dello Shanghai Stock Exchange, il concetto secondo cui "investire in Cina significa investire nel futuro" è diventato un consenso diffuso tra i dirigenti delle istituzioni finanziarie estere.

Riguardo al XV Piano Quinquennale della Cina, i dirigenti delle istituzioni investitrici internazionali hanno espresso fiducia nella capacità del Paese di raggiungere gli obiettivi prefissati, il che porterà a un miglioramento della redditività delle imprese e a solidi rendimenti sugli investimenti azionari.