La Cina sollecita Israele ad aderire al Trattato di non proliferazione nucleare

(CRI Online)mercoledì 19 novembre 2025

Il 17 novembre, ora locale, il vice rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, l'ambasciatore Geng Shuang, intervenendo alla Sesta Conferenza Internazionale sulla creazione di una zona libera da armi nucleari e altre armi di distruzione di massa in Medio Oriente, ha sottolineato che l'istituzione di una zona libera da armi nucleari contribuirebbe a frenare la proliferazione delle armi di distruzione di massa, a salvaguardare l'autorevolezza e l'efficacia del sistema internazionale di non proliferazione, a ridurre i rischi di corsa agli armamenti e di conflitti armati, e a rafforzare la fiducia reciproca tra i Paesi della regione, fornendo un importante meccanismo di garanzia per una duratura pace regionale.

Geng Shuang ha inoltre dichiarato che Israele, unico Paese del Medio Oriente a non essere parte del Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), dovrebbe aderirvi al più presto in qualità di Stato non dotato di armi nucleari, porre tutte le sue strutture nucleari sotto le salvaguardie e la supervisione dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica e impegnarsi a non compiere più attacchi militari contro le installazioni nucleari di altri Paesi.

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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