La parte cinese individua quattro carenze nella risoluzione del Consiglio di Sicurezza su Gaza

Il 17 novembre, dopo il voto del Consiglio di Sicurezza sul progetto di risoluzione riguardante gli accordi post-bellici a Gaza, il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Fu Cong, ha tenuto una dichiarazione esplicativa esprimendo profonda preoccupazione per le carenze presenti nel progetto di risoluzione.

Ha affermato che, in primo luogo, il progetto di risoluzione è vago su molte questioni cruciali. In secondo luogo esso non riflette il principio fondamentale dei "palestinesi che governano la Palestina". In terzo luogo, non garantisce la partecipazione efficace delle Nazioni Unite e del Consiglio di Sicurezza e, in quarto, il progetto di risoluzione non è il risultato di una piena consultazione tra i membri del Consiglio di Sicurezza.

Fu Cong ha anche dichiarato che, nonostante i numerosi problemi di cui sopra, e nonostante le gravi preoccupazioni della Cina sul progetto di risoluzione, considerando la situazione fragile e grave a Gaza, la necessità di mantenere il cessate il fuoco, e le dichiarazioni dei Paesi della regione e dei palestinesi, la Cina ha scelto di astenersi nel voto.