COP30, appello dal "China Corner" per lo sviluppo del sequestro di carbonio forestale e pastorale

La trentesima Conferenza delle Parti (COP30) della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si sta svolgendo a Belém, in Brasile. Il 17 novembre, durante l'evento collaterale "Soluzioni cinesi per l'adattamento ai cambiamenti climatici" tenutosi al "China Corner", circa 100 rappresentanti cinesi e internazionali hanno esaminato i risultati e i vantaggi delle innovazioni cinesi nel sequestro di carbonio, lanciando un appello congiunto ad approfondire la cooperazione internazionale per promuovere lo sviluppo degli affari forestali e pastorali nell'affrontare i cambiamenti climatici.

L'evento ha affrontato temi quali protezione e ripristino ecologici, innovazioni di sistema nel sequestro di carbonio e soluzioni basate sulla natura. Il capo della delegazione cinese e viceministro dell'Ecologia e dell'Ambiente, Li Gao, ha ribadito che la Cina è partecipante attiva e sostenitrice convinta del controllo climatico globale. Il sistema forestale e pastorale costituisce la forza principale per raggiungere gli obiettivi 2035 del contributo nazionale autonomo, ovvero "portare il volume di accumulo forestale a oltre 24 miliardi di metri cubi" e "rafforzare la capacità di sequestro del carbonio degli ecosistemi".