La Repubblica di Corea protesta contro le rivendicazioni di sovranità del Giappone sulle isole Dokdo

Il 18 novembre, il ministro giapponese per le questioni territoriali, Jiro Akama, ha dichiarato che le isole contese, note come Takeshima in Giappone e Dokdo in Corea, "sono chiaramente territorio giapponese secondo il diritto internazionale" e che "serviranno come punto di partenza per diffondere informazioni pertinenti a livello nazionale e internazionale".

Il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Corea ha risposto con una nota di forte dispiacere, ribadendo la richiesta di chiudere la "Sala espositiva sulla sovranità territoriale" e convocando il ministro consigliere dell'ambasciata giapponese per una protesta formale.

Il 14 novembre, il governo giapponese ha inaugurato una sezione ampliata della "Sala espositiva sulla sovranità territoriale" nel quartiere Chiyoda di Tokyo, a conferma della sua rivendicazione su Takeshima.