Possibile viaggio di Zelensky negli USA per discutere il "piano in 28 punti", l'Europa cerca di riscrivere gran parte del piano

In un'intervista recente, l'inviato speciale degli Stati Uniti per il conflitto fra Ucraina e Russia, Joseph Keith Kellogg, ha dichiarato che il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe recarsi negli Stati Uniti per discutere il nuovo "Piano in 28 punti" proposto da Washington volto a porre fine al conflitto.

Nell'intervista Kellogg ha affermato che le elezioni in Ucraina sono assolutamente necessarie, e che gli Stati Uniti potrebbero spingere l'Ucraina a concedere territori in cambio di garanzie di sicurezza.

Il 23 novembre a Ginevra, in Svizzera, i consiglieri per la politica estera di Germania, Francia e Regno Unito, e i rappresentanti dell'UE, incontrano i rappresentanti del governo americano e ucraino per discutere il piano.

Fonti informate hanno dichiarato che Zelensky e i leader di Francia, Germania e altri Paesi europei stanno cercando di riscrivere gran parte del piano.

Secondo quanto reso noto, il Presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro itaiano Giorgia Meloni potrebbero recarsi a Washington la prossima settimana per incontrare il presidente americano Donald Trump.

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz, partecipando al Vertice dei leader del G20 a Johannesburg, ha dichiarato il 22 novembre che la fine della crisi ucraina deve richiedere il consenso dell'Ucraina e dei suoi partner europei, e che "non può essere decisa arbitrariamente dalle grandi potenze scavalcando i Paesi coinvolti".