I colloqui tra Russia e Stati Uniti non raggiungono un compromesso sulla questione ucraina. Prospettive incerte sul "piano di pace"

Nella serata del 2 dicembre, ora locale, il Presidente russo Vladimir Putin ha incontrato al Cremlino l'inviato speciale del presidente statunitense Steve Witkoff e il genero di Donald Trump, Jared Kushner, per discutere il "piano di pace" tra Russia e Ucraina. Erano presenti anche Yuri Ushakov, consigliere per la politica estera di Putin, e Kirill Dmitriev, CEO del Fondo per gli investimenti diretti russi.

Al termine dei colloqui, Ushakov ha dichiarato che l'incontro è stato costruttivo, molto utile e ricco di contenuti. Sono state discusse questioni territoriali, ma al momento non è stato raggiunto alcun piano di compromesso sulla questione ucraina.

Prima dell'incontro con Witkoff, in uno scambio con i giornalisti, Putin ha affermato che la Russia non può accettare le modifiche che l'Europa cerca di apportare al "piano di pace" proposto dagli Stati Uniti per la Russia e l'Ucraina.

Il 2 dicembre, durante la visita in Irlanda, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che non ci saranno soluzioni semplici per un accordo di pace tra Ucraina e Russia.