Ministero degli Esteri cinese: La Cina si oppone alle misure coercitive unilaterali e invita anche la comunità internazionale a respingerle

Il 4 dicembre il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha presieduto una conferenza stampa regolare. Un giornalista ha chiesto: oggi si celebra la Giornata Internazionale contro le Misure Coercitive Unilaterali. Negli ultimi anni è stato notato come molti paesi abbiano frequentemente utilizzato misure unilaterali, tra cui l'imposizione di sanzioni economiche contro Russia, Cina, Iran e altri. Qual è il commento della Cina al riguardo?

In risposta, Lin Jian ha dichiarato che le misure coercitive unilaterali violano gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, compromettono il multilateralismo e le basi del diritto internazionale, contravvengono gravemente ai diritti umani fondamentali, come quello alla vita e allo sviluppo, ostacolano la cooperazione per lo sviluppo globale e l'attuazione dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

La Cina si oppone alle misure coercitive unilaterali e invita la comunità internazionale a rafforzare la solidarietà e la cooperazione, respingendo assieme l'unilateralismo, salvaguardando il sistema internazionale incentrato sull'ONU e l'ordine internazionale basato sul diritto internazionale, promuovendo la governance globale verso una direzione più equa e razionale.