Cina all'ONU: "Serve sicurezza comune e vero multilateralismo"

L'8 dicembre il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Fu Cong, ha preso la parola durante la riunione del Consiglio di Sicurezza dedicata al rapporto sull'attività dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, sottolineando la necessità di salvaguardare la sicurezza comune e di praticare il multilateralismo.

Egli ha affermato che l'attuale situazione della sicurezza globale continua a deteriorarsi, con conflitti geopolitici in costante intensificazione, un evidente aumento dell'unilateralismo e del protezionismo, e l'intrecciarsi di minacce tradizionali e non tradizionali. In tale contesto, le Nazioni Unite e le organizzazioni regionali, compresa l'OSCE, dovrebbero rafforzare ulteriormente la cooperazione, contribuendo in modo adeguato al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale. Alla luce delle circostanze attuali, la comunità internazionale dovrebbe adottare una visione della sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile, impegnandosi a realizzare una sicurezza universale e condivisa.

Fu Cong ha inoltre dichiarato che la comunità internazionale deve praticare un autentico multilateralismo, rispettare gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, salvaguardare l'autorità dell'ONU e il suo ruolo centrale quale principale piattaforma di governance della sicurezza globale.