Cina: "Il Giappone deve fare un serio esame di coscienza"

(CRI Online)giovedì 11 dicembre 2025

Il 10 dicembre, durante la conferenza stampa ordinaria, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun ha risposto a una domanda riguardante la campagna lanciata dal Giappone sul cosiddetto "incidente dell'aggancio radar". Guo Jiakun ha ricordato che la Cina ha già illustrato più volte la propria posizione e che i fatti sono chiari. Ha evidenziato come il Giappone, che inizialmente sosteneva di non aver ricevuto alcuna comunicazione dalla Cina, abbia poi ammesso di essere stata informata in anticipo.

Guo Jiakun ha poi aggiunto che il Giappone si rifiuta di spiegare perché, pur essendo stato avvertito, abbia comunque inviato caccia a penetrare unilateralmente nell'area delle esercitazioni cinesi, svolgendo ricognizioni ravvicinate e provocatorie e portando avanti una campagna di strumentalizzazione che aumenta ulteriormente le tensioni. "Il Giappone sta forse cercando deliberatamente di spostare l'attenzione e di fuorviare la comunità internazionale?" ha chiesto il portavoce.

Ha infine dichiarato che il Giappone deve affrontare con onestà le radici delle attuali difficoltà nei rapporti sino-giapponesi, fare un serio esame di coscienza, correggere i propri errori e ritirare le dichiarazioni errate della premier Sanae Takaichi sulla questione taiwanese.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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