Cina: sanzioni contro Iwasaki Shigeru per collusione con forze separatiste taiwanesi

Il 15 dicembre il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha presieduto una conferenza stampa ordinaria. Il sito web del Ministero ha pubblicato il 15 dicembre la decisione di imporre contromisure contro l'ex Capo Stato Maggiore Congiunto delle Forze di Autodifesa giapponesi, Iwasaki Shigeru, e un giornalista ha chiesto al portavoce ulteriori dettagli sulla situazione.

In risposta, Guo Jiakun ha dichiarato che la questione di Taiwan è il nucleo degli interessi fondamentali della Cina e una linea rossa invalicabile. La parte cinese si oppone fermamente alla nomina di Iwasaki Shigeru come cosiddetto "consulente politico" delle autorità taiwanesi, e ha ripetutamente presentato solenni proteste alla parte giapponese in merito alla questione, adottando infine contromisure contro Iwasaki. Lungi dal mostrare rimorso, Iwasaki ha invece intensificato le sue azioni provocatorie, colludendo con le forze "indipendentiste di Taiwan". Ciò costituisce una grave violazione del principio di "una sola Cina" e dello spirito dei quattro documenti politici sino-giapponesi, una grave interferenza negli affari interni della Cina e una grave compromissione della sovranità e dell'integrità territoriale della Cina. In risposta a ciò, in conformità con la "Legge della Repubblica Popolare Cinese sulle Contromisure contro Sanzioni Straniere", la parte cinese ha emesso un decreto del Ministero degli Esteri, annunciando contromisure contro di lui e sanzionandolo per la sua collusione con le forze separatiste di Taiwan.