La Cina intende potenziare l'economia marittima attraverso una pianificazione strategica delle baie

La Cina promuoverà lo sviluppo di alta qualità della sua economia marittima rafforzando la pianificazione integrata delle sue principali baie, ha dichiarato martedì 16 dicembre Shen Jun, funzionario del Ministero delle Risorse Naturali.

La costa cinese si estende per oltre 18.000 km ed è costellata da centinaia di baie, tra cui la baia di Bohai, la baia di Hangzhou e il Golfo di Beibu.

"Queste aree rappresentano snodi vitali per l'attività economica costiera, custodi di una ricca cultura marittima e spazi di fondamentale valore ecologico", ha dichiarato Shen all'agenzia Xinhua in un'intervista esclusiva.

Shen ha sottolineato che, promuovendo uno sviluppo coordinato terra-mare e una pianificazione integrata attraverso una progettazione di alto livello, la Cina mira a stabilire un nuovo modello per una crescita di alta qualità nell'economia marittima.

Il settore marittimo è diventato un pilastro fondamentale dell'economia nazionale. Nei primi tre trimestri del 2025, il prodotto lordo oceanico della Cina ha raggiunto i 7.900 miliardi di yuan (circa 1.120 miliardi di dollari), con un aumento del 5,6% su base annua.

Shen ha affermato che la Cina accelererà le scoperte nelle tecnologie marittime di base, promuoverà le industrie strategiche emergenti come la desalinizzazione dell'acqua di mare e la biomedicina marina e rafforzerà le misure di prevenzione dei disastri marittimi e di conservazione ecologica.