Il futuro dell'industria automobilistica risiede nella cooperazione con la Cina, rivela un rapporto

Operai assemblano automobili sulla linea di produzione della Weichai New Energy Commercial Vehicle Co., Ltd. nel distretto Wendeng della città di Weihai, provincia dello Shandong, Cina orientale. (21 luglio 2023 - Xinhua/Guo Xulei)

Secondo un rapporto di ricerca tedesco sul settore automobilistico pubblicato lunedì 15 dicembre, il mercato globale delle autovetture dovrebbe raggiungere un nuovo record nel 2025 e il suo futuro dipenderà sempre più dalla cooperazione con la Cina.

Secondo le previsioni del Center for Automotive Research (CAR), le vendite globali di autovetture dovrebbero raggiungere 81,3 milioni di unità nel 2025, il livello più alto degli ultimi otto anni. La Cina continua a svolgere un ruolo cruciale sia nella produzione che nella domanda.

Il direttore del CAR, Ferdinand Dudenhoeffer, ha osservato che il vasto mercato cinese e la sua filiera di fornitura integrata stanno generando crescenti economie di scala, mentre i progressi nelle batterie, nei veicoli a energia alternativa e nella guida autonoma stanno rimodellando l'industria automobilistica globale. "Chi non è presente in Cina non è nel settore automobilistico", ha affermato Dudenhoeffer, come riportato nel rapporto.

Tra i 15 principali mercati automobilistici mondiali, le vendite di autovetture in Cina, Stati Uniti, India e Turchia dovrebbero aumentare di oltre il 4% nel 2025. Al contrario, i principali mercati europei dovrebbero registrare performance inferiori, con un aumento delle vendite in Germania di solo lo 0,7%, mentre in Francia e Italia si prevedono cali rispettivamente del 4,8% e del 2,6%.

Linea di assemblaggio di veicoli a nuova energia (NEV) della BYD, azienda leader cinese nella produzione di veicoli elettrici, presso lo stabilimento BYD a Zhengzhou, nella provincia dello Henan, Cina centrale. (3 novembre 2025 - Xinhua/Li Jianan)

Guardando al 2026, il CAR prevede che le vendite globali aumenteranno del 2,6%, raggiungendo 83,4 milioni di unità in tutto il mondo. Si prevede che l'Asia supererà questa crescita, con un aumento del 3,8%, trainata principalmente dalla crescente quota di produzione e vendite della Cina.

"L'Asia è il continente dominante nell'industria automobilistica, con la Cina che detiene una posizione di leadership incontrastata", ha affermato Dudenhoeffer.

Nel 2025, oltre il 60% della produzione globale di autovetture si è concentrata in Asia, rispetto a circa il 15% in Europa, secondo il rapporto. Si prevede che la Germania e gli altri produttori europei perderanno ulteriore terreno nel 2026, a causa dell'intensificarsi della concorrenza globale e dell'impatto delle politiche tariffarie statunitensi.