Cina: "Fermamente contrari a qualsiasi collegamento militare tra Stati Uniti e Taiwan"

Il 17 dicembre, l'Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese ha tenuto una conferenza stampa regolare. Un giornalista ha chiesto un commento in merito al recente "Rapporto sulla Strategia di Sicurezza Nazionale" pubblicato dagli Stati Uniti, nel quale Taiwan viene menzionata più volte e si afferma che Washington "non sostiene alcuna azione unilaterale che alteri lo status quo nello Stretto di Taiwan", posizione per la quale Lai Ching-te ha espresso apprezzamento.

La portavoce Zhu Fenglian ha dichiarato che la questione taiwanese è esclusivamente una questione interna della Cina, che riguarda i sentimenti nazionali di oltre 1,4 miliardi di cinesi e non ammette interferenze esterne. "Esiste una sola Cina nel mondo e sia la parte continentale sia Taiwan fanno parte della Cina: questo rappresenta il vero status quo dello Stretto di Taiwan", ha evidenziato la portavoce. Ha inoltre sottolineato che l'"indipendenza di Taiwan" è incompatibile con la pace nello Stretto.

Zhu Fenglian ha infine affermato che gli Stati Uniti dovrebbero rispettare il principio di "una sola Cina" e le disposizioni dei tre comunicati congiunti sino-statunitensi, trattare con prudenza le questioni legate a Taiwan ed evitare che una ristrettissima minoranza di separatisti trascini Cina e Stati Uniti in una situazione pericolosa di confronto e conflitto.