I tre sommergibili con equipaggio cinesi per l'esplorazione delle profondità marine effettuano oltre 1.700 immersioni

Sommergibile con equipaggio per l'esplorazione degli abissi marini Fendouzhe (Striver) a bordo della nave da ricerca Tansuo-1 esposto durante la giornata conclusiva di un'esplorazione subacquea congiunta tra Cina e Nuova Zelanda a Wellington, in Nuova Zelanda. (21 marzo 2025 - Xinhua/Long Lei)

I tre sommergibili con equipaggio per l'esplorazione degli abissi marini della Cina hanno completato finora 1.746 immersioni, ha annunciato mercoledì 24 dicembre l'Istituto di Scienze e Ingegneria degli Abissi Marini dell'Accademia Cinese delle Scienze.

Il trio, composto da Fendouzhe (Striver), Shenhai Yongshi (Deep Sea Warrior) e Jiaolong, dovrebbe completare 314 immersioni solo quest'anno, secondo i dati diffusi dall'istituto durante una riunione a Sanya, nella provincia di Hainan, nel sud della Cina.

In particolare, Fendouzhe ha partecipato quest'anno alla prima spedizione scientifica cinese con equipaggio nelle aree fortemente ghiacciate dell'Oceano Artico. Il sommergibile ha anche supportato una spedizione congiunta internazionale nella Fossa di Puysegur, situata al largo della costa sud-occidentale dell'Isola del Sud della Nuova Zelanda, all'inizio di quest'anno.

Shenhai Yongshi ha condotto 18 immersioni per l'esplorazione archeologica degli abissi marini sul pendio continentale nord-occidentale del Mar Cinese Meridionale quest'anno, lavorando in coordinamento con sommergibili senza equipaggio e contribuendo a nuove scoperte archeologiche sottomarine.